Nella serata di ieri, quando qua in Italia erano da poco passate le 22:00, Apple ha avviato il rilascio delle seconde versioni in anteprima per sviluppatori di tutti i sistemi operativi, mobili e non, di nuova generazione presentati sul palco dello Steve Jobs Theater, nel cuore dell’Apple Park di Cupertino lo scorso 5 giugno.

A poco più di due settimane rispetto alle precedenti beta 1 che hanno inaugurato il ciclo di sviluppo, sono ora disponibili via OTA le nuove beta 2 di iOS 17, iPadOS 17, watchOS 10, tvOS 17HomePod Software 17 e macOS 14 Sonoma, secondo step di questi major update che arriveranno in forma stabile solo nella parte conclusiva dell’estate (solitamente il rilascio avviene a settembre).

Apple: ecco le beta 2 di iOS 17, macOS 14 e degli altri OS

Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio delle beta 2 per sviluppatori dei vari iOS 17, iPadOS 17, watchOS 10, tvOS 17HomePod Software 17 e macOS 14 Sonoma.

Per tutti i sistemi operativi si tratta del secondo step evolutivo di un ciclo di sviluppo che ci accompagnerà per circa tre mesi, fino al rilascio stabile che dovrebbe avvenire nella prima metà di settembre, storicamente subito dopo l’annuncio dei prossimi modelli di iPhone (ovvero gli iPhone 15) e Apple Watch.

Va sottolineato che, oltre alle novità annunciate in fase di presentazione, nel corso del ciclo di sviluppo verranno sicuramente introdotte tante altre funzionalità.

Prima di scoprire i dettagli delle singole build in anteprima e di raccontarvi le eventuali novità emerse in seguito al rilascio, vi segnaliamo che Apple ha rilasciato anche la seconda beta di Xcode 15 (build 15A5161b), nonché il primo SDK (Software Development Kit) e la prima beta del nuovo visionOS, il sistema operativo dedicato al visore Apple Vision Pro, il “One more thing” del keynote di apertura della WWDC23.

Beta 2 di iOS 17 e iPadOS 17

La seconda build in anteprima della prossima versione di iOS, disponibile solo nella versione “per sviluppatori” su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPad compatibili, è la 21A5268h (sostituisce la 21A5284v rilasciata come beta 1). Nello specifico di iOS 17, la build che porta con sé la beta 2 ha un peso di 1,44 GB su iPhone 14 Pro Max.

Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), il passo in avanti sembra notevole, almeno sulla carta, dato che siamo passati da una build “v” a una build “h”.

Per conoscere le novità introdotte dai due sistemi operativi e maggiori dettagli sui dispositivi che saranno supportati, vi rimandiamo agli articoli dedicati che avevamo pubblicato a seguito della presentazione:

Segnaliamo, inoltre, che sul portale degli sviluppatori Apple ha aggiornato le note di rilascio dei prossimi iOS 17 e iPadOS 17 dove vengono illustrati i problemi noti e tutta una serie di novità.

Beta 2 di macOS 14 Sonoma

La seconda build in anteprima della prossima versione di macOS è la 23A5276g (sostituisce la 23A5257q rilasciata come beta 1): stando alla classificazione della stabilità delle varie build, anche in questo caso c’è stato un notevole passo in avanti (da “q” a “g”), almeno sulla carta.

In questo articolo vi avevamo raccontato tutte le novità annunciate dal colosso di Cupertino durante il keynote di apertura. Sul portale degli sviluppatori, invece, Apple ha aggiornato le note di rilascio del prossimo macOS 14 Sonoma dove vengono illustrati i problemi noti e tutta una serie di novità.

Segnaliamo, inoltre, che il colosso di Cupertino ha rilasciato anche la seconda beta del firmware per gli Apple Studio Display, non fornendo però dettagli su cosa includa questa nuova versione in anteprima.

Beta 2 di watchOS 10

La seconda build in anteprima della prossima versione di watchOS, disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 4 in poi) è la 21R5295g (e sostituisce la 21R5275t rilasciata come beta 1). La nuova beta 2 ha un peso di 672 MB su Apple Watch 8.

Anche in questo caso, i passi in avanti dal punto di vista della stabilità (almeno sulla carta) sembrano notevoli, visto il passaggio da una build “t” a una build “g”. Per esperienza personale, la precedente versione in anteprima risultava molto laggy e poco stabile: i miglioramenti potrebbero essere tangibili.

Per conoscere le novità annunciate per watchOS 10, versione che punta a rivoluzionare l’esperienza utente fornita dal sistema operativo da polso della mela morsicata, vi rimandiamo all’articolo dedicato che avevamo pubblicato in seguito all’annuncio.

Segnaliamo, inoltre, che sul portale degli sviluppatori Apple ha aggiornato le note di rilascio del prossimo watchOS 10 dove vengono illustrati i problemi noti e tutta una serie di novità.

Beta 2 di tvOS 17 e dell’HomePod Software 17

La seconda build in anteprima della prossima versione di tvOS e del software per HomePod è la 21J5273q (il codice della build non cambia rispetto alla precedente versione in anteprima).

A differenza di quanto accade con gli aggiornamenti intermedi, i major update del sistema operativo per le Apple TV e per gli smart speaker di casa Apple introducono tantissime novità: in questo articolo vi abbiamo parlato di tutte quelle annunciate in fase di presentazione.

Segnaliamo, inoltre, che sul portale degli sviluppatori Apple ha aggiornato le note di rilascio del prossimo tvOS 17 dove vengono illustrati i problemi noti e tutta una serie di novità.

Ulteriori novità emerse durante il ciclo di sviluppo

Durante il ciclo di sviluppo emergeranno sicuramente alcune novità che vanno oltre quelle annunciate in fase di presentazione da parte di Apple (o arriveranno novità annunciate ma non ancora implementate nelle versioni iniziali). In questa sezione proveremo a riportarle man mano che “sbucheranno fuori”, dividendole per sistema operativo.

Riepilogo novità dalle beta precedenti

Prima di scoprire le novità di queste nuove versioni in anteprima, riepiloghiamo brevemente le novità introdotte con le precedenti beta.

Novità della beta 2 di iOS 17

Con la nuova beta 2 per sviluppatori di iOS 17, Apple ha lavorato di ottimizzazione, introducendo comunque alcune piccole novità e affinando graficamente alcune parti del sistema operativo che inizia a “distaccarsi” dal precedente iOS 16.

Cambia leggermente la grafica della schermata di aggiornamento

La beta 2 è effettivamente il primo aggiornamento che viene installato su iOS 17 (il precedente, infatti, era stato installato su iOS 16) e ci mostra come Apple abbia leggermente ridisegnato la schermata di “Aggiornamento software”.

Gli elementi sembrano più “compressi” dal punto di vista spaziale, e tutta la parte che sottostà al changelog è stata inglobata e modificata: lo “Scarica e installa” è stato trasformato nei due pulsanti distinti “Aggiorna ora” e “Aggiorna stanotte”; vedremo se questa sarà la grafica definitiva o se, durante il ciclo di sviluppo, verrà ulteriormente rivista.

Novità per i “Servizi di sistema” relativi alla localizzazione

Al percorso “Impostazioni > Privacy e sicurezza > Localizzazione > Servizi di sistema” è stata aggiunta la nuova opzione “MicroLocation”. In questa fase, Apple non ha ancora spiegato l’utilità di questa nuova opzione.

Novità per la funzionalità “Tutto bene” legata all’app Messaggi

Al percorso “Impostazioni > Messaggi”, Apple ha riformulato la descrizione dell’opzione “Dati” legata alla funzionalità “Tutto bene”. In luogo di “Solo posizione corrente” eTutti i luoghi visitati“, le nuove opzioni tra cui scegliere sono “Limitati” e “Completi”.

La prima opzione descrive che i dati condivisi sono la posizione corrente e i dettagli su percentuale di carica residua e livello del segnale della rete mobile; la seconda opzione include anche “l’itinerario percorso e l’ultima posizione in cui iPhone è stato sbloccato e Apple Watch è stato rimosso“.

Questi dati verranno condivisi dal dispositivo solo nel momento in cui l’utente non fornisce una risposta all’avviso dopo che è stata avviata una sessione di “Tutto bene”.

Apple Music riceve nuove impostazioni legate al “Crossfade” e nuovi widget

Con iOS 17, Apple Music riceverà finalmente il “crossfade”, ovvero l’effetto di dissolvenza incrociata tra la fine di un brano e l’inizio del successivo. Con la precedente beta 1, l’opzione per abilitare la dissolvenzza faceva crashare l’app delle impostazioni ma adesso il problema è risolto. È inoltre stato aggiunto uno slider che consente di regolare la lunghezza della dissolvenza (tra 1 e 12 secondi).

Oltre a questa novità legata al crossfade, con la beta 2 di iOS 17, Apple Music si arricchisce di “nuovi” widget: il virgolettato è d’obbligo dal momento che, in realtà, si tratta di widget già esistenti (sulla precedente beta) ma ora disponibili in diverse opzioni di dimensione. Oltre alla “Attività d’ascolto” presente anche su iOS 16, troviamo due widget per i “Suggerimenti” e tre widget per le “Classifiche”.

Novità per la modalità StandBy (Sospensione)

Alle impostazioni della nuova modalità Sospensione, annunciata in fase di presentazione e già disponibile con la precedente beta 1, è stata ora aggiunta una nuova opzione che permette all’utente di scegliere se visualizzare o meno le notifiche (“Show Notifications”, non ancora tradotta). Va segnalato, però, che le notifiche classificate come “Critiche” verranno mostrate anche nel caso in cui la visualizzazione delle notifiche fosse disabilitata.

È più intuitivo scegliere con quale app per mandare un messaggio tramite Siri

Una delle funzionalità presenti da tempo a bordo di iOS è quella che consente di chiedere a Siri di inviare un messaggio a qualcuno. Questo comando utilizza iMessage o gli SMS come impostazione predefinita ma è in grado di funzionare con app di terze parti se l’utente lo specifica durante la richiesta (ad esempio “Invia un messaggio tramite WhatsApp”).

Con iOS 17 gli utenti potranno essere meno specifici e, terminata la dettatura del messaggio, vedranno un pop-up per selezionare l’app tramite cui inviare il messaggio (è compatibile con Telegram, WhatsApp e molte altre app di terze parti). La funzionalità risulta così più intuitiva.

Nuova sezione “Fitness” tra le impostazioni di sistema

Con la beta 2 di iOS 17, Apple ha introdotto tra le impostazioni di sistema una sezione dedicata all’app Fitness: in questo modo l’utente potrà gestire dati e impostazioni specificatamente per quest’app.

Piccola novità per “Tocco aptico” tra le opzioni per l’accessibilità

Al percorso “Impostazioni > Accessibilità > Tocco > Tocco aptico” è possibile riscontrare una piccola novità rispetto a iOS 16.

La funzionalità, pensata per regolare la durata delle pressioni prolungate sullo schermo dell’iPhone affinché il sistema operativo la interpreti come un’azione volontaria (ed esegua l’azione associata), si arricchisce del nuovo parametro “Default” che va a fare compagnia ai già presenti “Breve” “Lunga”.

Questa nuova opzione si comporta allo stesso modo di come si comportava l’opzione “Breve” su iOS 16 (circa 500 ms di ritardo); con iOS 17, l’opzione “Breve” prevede una pressione molto meno prolungata (circa 200 ms di ritardo).

Questa modifica fa sì che il “Tocco aptico” di iOS 17 si avvicini di molto alle performance del vecchio 3D Touch, abbandonato definitivamente da Apple nel 2018 e sostituito con questa che è una sorta di simulazione di ciò che avveniva tramite hardware dedicato.

Nuovi wallpaper per Apple CarPlay

La beta 2 di iOS 17 ha aggiunto nuovi sfondi per Apple CarPlay: allo sfondo multicolore esistente (rientrava tra le novità della beta 1), sono state aggiunte le nuove opzoni rosso, blu e grigio (entrambi supportano il tema chiaro e quello scuro). Qualora siate interessati al download di questi sfondi, vi rimandiamo a un pezzo dedicato sul portale specializzato 9to5Mac.

Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple

Le nuove beta 2 dei sistemi operativi iOS 17iPadOS 17watchOS 10tvOS 17macOS 14 Sonoma, sono già disponibili per coloro che sono iscritti al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple (e sono ufficialmente gratuite per tutti).

Gli utenti che già eseguono le precedenti versioni in anteprima (ovvero le beta 1 rilasciate un paio di settimane fa), o che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (sfruttando il nuovo meccanismo che ha soppiantato quello vecchio basato sui profili di configurazione); a quel punto l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.

Ci avviciniamo alle prime beta pubbliche

Coloro che desiderano aspettare build un po’ più stabili e che sono comunque iscritti al programma beta (e in questa guida vi spieghiamo come fare) dovranno attendere ancora qualche settimana.

Infatti, a differenza di quanto succede con i vari cicli di sviluppo intermedi, che prevedono il rilascio delle beta pubbliche poche ore dopo rispetto alle beta per gli sviluppatori, con i cicli di sviluppo che portano ai cosiddetti “major update” (come in questo caso) passa più tempo prima che ciò avvenga: la stessa Apple ha dichiarato che le prime beta pubbliche arriveranno nel mese di luglio (storicamente coincidono con la beta 3).

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