Alcune persone ritengono che incorporare il feedback tattile nei veicoli elettrici aiuterebbe i conducenti a percepire meglio il veicolo durante la guida, consentendo una connessione più sensoriale tra l’auto elettrica e il guidatore.

In quest’ottica BMW sta esplorando nuove esperienze che vanno come dalle marce simulate alle riproduzioni dell’acustica, fino al feedback tattile.

Frank van Meel, capo della divisione sportiva BMW M, ha rivelato che l’azienda sta approfondendo soluzioni software innovative che simulato le marce, ricreando la sensazione di cambiare marcia senza la necessità di un cambio fisico, oltre all’acustica e alle vibrazioni trasmesse dai veicoli sportivi.

Mentre alcuni ritengono che suoni simulati come quelli dello scarico o del ruggire del motore per i veicoli elettrici sembrino inutili, hanno lo scopo di migliorare l’esperienza di guida mantenendo una connessione tra l’auto e chi la governa.

Per BMW questa connessione è fondamentale per i veicoli ad alte prestazioni come quelli della sua serie M, in quanto i conducenti avrebbero la possibilità d immergersi completamente nel brivido della pista e percepire meglio il veicolo senza dover distogliere lo sguardo dalla strada, ad esempio per guardare il tachimetro di un veicolo elettrico.

Sebbene i dettagli specifici della soluzione di feedback tattile della BMW M rimangano ancora avvolti nel mistero, Frank van Meel ha confermato che il modello elettrico di debutto della casa automobilistica è attualmente in fase di sviluppo e che un’anteprima è prevista entro questo decennio.

Frank van Meel promette entusiasmanti progressi sia per gli appassionati di veicoli elettrici che per gli appassionati di auto ad alte prestazioni una volta che questa tecnologia diventerà pubblica.

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