Amazon ha da poco annunciato che Project Kuiper, la sua iniziativa per offrire la banda larga satellitare in orbita terrestre bassa (LEO), è pronta a inviare i suoi primi due satelliti cavia nello spazio con la missione “Protoflight”.

I satelliti prototipo KuiperSat-1 e KuiperSat-2 sono i primi degli oltre 3.200 satelliti che il progetto Kuiper prevede di produrre e mandare in orbita nei prossimi sei anni.

Amazon si prepara a lanciare i primi due satelliti Kuiper

Dopo anni di dati raccolti da test di laboratorio e sul campo, questa fase avvia i primi test in orbita e rappresenterà un’importante opportunità di apprendimento per il team.

Il sistema Kuiper comprende tre elementi chiave: satelliti avanzati a banda larga LEO; terminali cliente piccoli e convenienti e una rete di comunicazione terrestre sicura e resiliente.

La missione Protoflight metterà alla prova tutte e tre le parti, a partire dai vari sistemi e sottosistemi a bordo dei satelliti, mentre a terra l’azienda testerà l’hardware e il software di rete.

Le antenne gateway posizionate in tutto il mondo tracceranno e comunicheranno con i satelliti e collegheranno anche il sistema Kuiper a Internet. Mano a mano che la missione procederà, Amazon testerà la rete da un capo all’altro, inviando e ricevendo dati tra Internet, i gateway terrestri, i satelliti e i terminali che verranno messi a disposizione dei clienti.

Per ragioni di sicurezza, alla fine della missione il team prevede di deorbitare attivamente entrambi i satelliti prima che brucino nell’atmosfera terrestre.

Il lancio dei primi satelliti è previsto per la prima metà del 2024 e la società prevede di avviare la fase di beta testing con i primi clienti commerciali entro la fine del 2024.

Per questa missione Amazon adotta un livello di segretezza particolarmente elevato, infatti non ha ancora mostrato foto dei satelliti e nemmeno rivelato informazioni sulle componenti utilizzate. Tuttavia anche SpaceX ha adottato un profilo simile per i suoi satelliti Starlink.

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