A quasi una settimana dalla presentazione dei “nuovi” iMac 24″ con Apple Silicon M3, l’azienda di Cupertino spegne le speranze di chi auspicava il debutto di un nuovo modello più grande, magari un iMac 27″ che ricordasse l’epoca Intel, ma con un Apple Silicon dentro, beninteso. È stata la rappresentante delle pubbliche relazioni di Apple Starlayne Meza a confermare ai colleghi di The Verge che non ci sarà nessuna versione Apple Silicon dell’iMac da 27 pollici.

Addio confermato per iMac 27: non ci sarà una nuova versione con Apple Silicon

Abbandonato lo scorso marzo 2022, mese a partire dal quale Apple smise di produrre iMac 27″ con dentro i processori Intel, l’azienda di Cupertino ha dunque confermato che non ha intenzione di produrre nuove versioni aggiornate ad Apple Silicon, la nuova generazione di chip Arm prodotti da Apple. Aveva già preso con la versione M1 (qui trovi la recensione) e prenderà il testimone la nuova generazione di iMac 24″con la versione M3, computer desktop di tipo all-in-one che, è di fatto una via di mezzo fra i due vecchi modelli: il più grande da 27″ e la versione da 21,5″.

Si tratta di una scelta probabilmente dettata dal mercato e dallo scarso interesse nei confronti di prodotti simili, ma anche dall’elevata potenza dei nuovi MacBook Air e MacBook Pro da una parte, e dall’ampio ventaglio di scelte di computer desktop dall’altra, con Mac mini, Mac Studio e Mac Pro che, abbinati a uno Studio Display o a un Pro Display XDR fanno le veci di un vecchio computer tutto in uno che ha fatto la storia dell’azienda.

Alcuni utenti di vecchia data potrebbero storcere tuttavia il naso per il semplice fatto che iMac 24″ ha un display di qualità e dalle dimensioni che sono una via di mezzo fra quelle dei due vecchi modelli, sì, ma resta il fatto che, pur con la nuova generazione di chip a 3 nanometri, la versione di Apple Silicon integrata è la più economica, e quindi meno potente. Finisce così per diventare una scelta per utenti meno esperti ed esigenti, un’opzione che, più che sostituire il vecchio iMac 27″, si posiziona come naturale erede di iMac 21, modello più economico.

Si tratta, insomma, di un’ulteriore dimostrazione che i computer all-in-one non vanno più come una volta, non sono più oggetto di desiderio degli utenti esperti che, piuttosto, preferiscono puntare su computer portatili o combinazioni di dispositivi più classiche e semplici da aggiornare, da usare per più tempo. Salvo ripensamenti o cambi di programma da parte di Apple, almeno per ora l’addio dell’iMac 27 è dunque effettivo.

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