SpaceX ha annunciato di aver spedito in orbita i primi sei satelliti di Starlink destinati a essere usati per il servizio Direct to Cell che offrirà connettività satellitare per gli smartphone.

Sul sito dell’azienda di Elon Musk si legge che i satelliti Starlink dotati di funzionalità Direct to Cell hanno a bordo un modem eNodeB che in pratica funge da torre cellulare nello spazio, permettendo l’integrazione di una rete simile a quella di un operatore standard per il roaming.

Tuttavia Elon Musk ha specificato che il servizio Direct to Cell non è pensato per sostituire una normale rete mobile terrestre, poiché ha una portata molto limitata, quindi è una soluzione ideata per le zone senza connettività cellulare, come ad esempio il mare aperto e le aree desertiche.

Starlink si prepara a lanciare la connettività satellitare su smartphone

Nel corso del 2024 l’azienda ha in programma l’attivazione della comunicazione satellitare limitatamente ai messaggi di testo che inizierà negli USA su rete 4G tramite l’operatore statunitense AT&T, mentre nel 2025 il servizio Direct to Cell permetterà di effettuare chiamate da smartphone usando una parte della rete satellitare Starlink.

Forse ti sei perso: Starlink abbassa i prezzi in Italia, ecco tutte le novità

I nostri contenuti da non perdere: