Apple e Qualcomm hanno una storia travagliata per quanto riguarda lo sviluppo dei modem 5G da utilizzare negli iPhone. Nonostante Apple stia lavorando da anni per sviluppare internamente i propri modem, continuano a emergere problemi che rallentano questo processo.

La collaborazione tra Apple e Qualcomm per lo sviluppo dei modem 5G è stata estesa di recente

Secondo quanto emerso durante una recente riunione riguardante gli utili di Qualcomm, Apple avrebbe esteso di altri due anni l’accordo di licenza globale sui brevetti con l’azienda americana produttrice di chipset. L’accordo precedente sarebbe scaduto nel 2026, ma ora è stato prorogato fino a marzo 2027.

Ciò significa che difficilmente vedremo un modem interamente progettato da Apple prima del 2028, nonostante le voci insistenti di problemi nello sviluppo interno. L’azienda di Cupertino aveva acquistato per 1 miliardo di dollari i brevetti sui modem di Intel nel 2019, con l’obiettivo dichiarato di ridurre la propria dipendenza da Qualcomm.

Tuttavia, a distanza di anni, Apple è ancora indietro di almeno tre anni rispetto a Qualcomm per quanto riguarda i modem 5G. Sembra che la famigerata efficienza di Apple nello sviluppare componenti chiave internamente stia incontrando non poche difficoltà in questo caso. Con il nuovo accordo siglato, è probabile che Apple continuerà a fare affidamento su Qualcomm almeno fino all’iPhone 19 del 2027.

La posta in gioco è alta, dato che la connettività 5G è ormai uno standard irrinunciabile per tutti gli smartphone moderni (qui trovate la classifica dei migliori smartphone dotati di 5G). Apple sa di non potere competere ad armi pari con i concorrenti senza chipset 5G all’avanguardia. Tuttavia, continuare a dipendere da un’azienda terza per una componente così cruciale va contro la filosofia di Apple.

La vicenda dei modem dimostra come anche un colosso innovativo come Apple possa incappare in difficoltà impreviste quando si tratta di sviluppare tecnologie complesse internamente. Il 5G è ancora una tecnologia relativamente nuova e non priva di insidie. Non resta che attendere il 2028 per scoprire se finalmente Apple sarà in grado di tagliare il cordone ombelicale con Qualcomm, suo partner e antagonista. La posta in gioco è sempre più alta man mano che la connettività 5G si evolve e si espande globalmente.

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