Per rispettare le normative relative al diritto alla riparazione fai-da-te richiesto in alcune regioni, l’anno scorso Apple ha reso disponibile a tutti il suo strumento di diagnostica hardware che prima era riservato agli Apple Retail Store e ai centri assistenza autorizzati.

Ora il sito Web iFixit condivide un’analisi approfondita dello strumento diagnostico di Apple per valutare quanto sia effettivamente utile.

Gli strumenti diagnostici di Apple aiutano i tecnici a trovare guasti hardware in un dispositivo senza la necessità di testare manualmente ciascuna delle parti, eseguendo una serie di test di convalida.

IFixit spiega che se lo strumento rileva un problema potrebbe fornire qualcosa di utile, come il numero dell’articolo del supporto Apple che bisognerebbe seguire per risolverlo, tuttavia alcune informazioni visualizzate dallo strumento diagnostico sono piuttosto vaghe.

Ad esempio, in alcuni casi viene semplicemente indicato che è stata rilevata una parte non originale, piuttosto che indicare se presenta un problema o meno.

Questo è utile per capire se un dispositivo ha tutte le parti originali, ma non aiuta il consumatore a capire dove potrebbe essere il problema.

Lo strumento diagnostico di Apple è utile, ma solo in parte

Secondo iFixit gli strumenti di Apple sono utili, ma presentano alcune limitazioni. Sembra quindi che il colosso di Cupertino abbia fatto il minimo indispensabile per accontentare i legislatori e non sia realmente interessato ad aiutare i consumatori a riparare da soli i loro dispositivi Apple.

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