Qualcomm Snapdragon X Elite è probabilmente una delle novità più attese nel panorama dei PC Windows (e non) degli ultimi due/tre anni. Annunciata lo scorso ottobre, la nuova piattaforma Qualcomm dovrebbe debuttare sui primi notebook in estate ed è vista da molti come una delle ultime possibilità per concretizzare il tanto ambito progetto Windows on Arm; le prestazioni sembrano esserci tutte, l’efficienza anche, e non mancano ovviamente tutte le tecnologie di ultima generazione per sfruttare appieno le potenzialità e le prossime funzionalità legate all’Intelligenza Artificiale che arriveranno su Windows 11 nel corso dell’anno.

Per conquistare l’utenza Windows però, i PC basati su Snapdragon X Elite dovranno fare colpo anche sui gamer, o meglio, dovranno garantire una buona compatibilità con i titoli Windows senza sacrificare troppo le prestazioni e la qualità. Secondo quanto dichiarato dalla stessa Qualcomm in occasione della Game Developers Conference 2024, questo non sarà affatto un problema, anzi i sistemi con X Elite dovrebbero garantire una buona compatibilità, come si dice in gergo, out of the box.

Snapdragon X Elite offrirà diverse opzioni agli sviluppatori

In una sessione dedicata, tenuta nelle scorse alla GDC 2024 e denominata “Windows on Snapdragon, a Platform Ready for your PC Games“, le ambizioni dell’azienda sembrano essere molto chiare; se questo non bastasse, Issam Khalil di Qualcomm ha condiviso dettagli su degli inediti dispositivi Snapdragon X Elite di nuova generazione che riescono a far funzionare i giochi Windows con emulazione x86/64 senza particolari perdite di prestazioni.

Per alcuni esperti di settore, Qualcomm potrebbe replicare quanto visto con Apple in occasione di Rosetta 2, ma prima di ogni considerazione del caso bisogna attendere test indipendenti, e su lungo periodo aggiungiamo. Riguardo ai dispositivi citati da Khalil, il pensiero va subito ai Microsoft Surface 10 Pro e Laptop 6, attesi al debutto per il prossimo 20 di maggio, insieme ad altre funzionalità AI per Windows 11; c’è da dire inoltre che Qualcomm non starà a guardare Microsoft, ed è pronta a promuovere i laptop con Snapdragon X Elite da sola e con altri brand partner dell’azienda.

L’ingegnere Qualcomm ha anche spiegato in parte il motivo di questo ottimismo verso la compatibilità tra il SoC X Elite e i giochi per Windows. Stando a quanto riportato dai colleghi di The Verge, tra i pochi presenti all’evento, gli sviluppatori avranno tre opzioni per assicurare una buona compatibilità coi giochi, partendo da una solida base che vede funzionare al meglio (sempre secondo Qualcomm) l’emulazione x64 senza evidenti perdite di prestazioni. Nel dettaglio le opzioni illustrate da Qualcomm sono le seguenti:

  1. Possibilità di fare un porting verso ARM64 per sfruttare al meglio le peculiarità, anche energetiche, del chip X Elite e del suo scheduler.
  2. Creare un app ibrida ARM64EC in un ambiente dove i driver Qualcomm, Windows e le librerie funzionano nativamente, mentre il resto viene emulato con il minimo impatto prestazionale.
  3. Sfruttare le capacità dell’emulatore x64, verificando caso per caso (aggiungiamo), i risultati ottenibili

Secondo Khalil, per garantire la compatibilità con la nuova piattaforma gli sviluppatori non avranno bisogno di intervenire sul codice o sulle risorse dei vari giochi, ricordando che in questi casi l’impatto negativo si rifletterebbe comunque sulla CPU e non sulla GPU. Rimane ora da capire quanto è potente nella realtà la GPU Adreno che equipaggia Snapdragon X Elite. Da parte sua, Qualcomm afferma anche di essere già pronta con driver perfettamente funzionanti con supporto DX11, DX12, Vulkan e OpeCL, senza escludere la compatibilità con giochi DX9 e librerie OpenGL 4.6.

Molti pro per Snapdragon X Elite, ma non mancano i contro ovviamente. Nelle slide condivise dall’azienda infatti, ci sono dei suggerimenti/avvertimenti: tutti i giochi che integrano driver anti-cheat a livello kernel non funzioneranno in emulazione, così come i giochi che utilizzano le istruzioni AVX, rispetto alle quali si consigliano le SIMD3e. Al momento Qualcomm non ha fornito ulteriori dettagli di tipo tecnico, tantomeno fornito il nome di qualche gioco con relative prestazioni che possa chiarirci in qualche modo le idee; secondo l’azienda, ribadiamo molto fiduciosa, la maggior parte dei giochi per Windows dovrebbe funzionare senza problemi con l’emulatore, alla fine quindi molto dipenderà anche dalla potenza bruta del chip grafico integrato sul SoC X Elite.

Potrebbe interessarti anche Qualcomm Snapdragon X Elite nei dettagli grazie ai primi benchmark e I primi Microsoft Surface con Snapdragon X Elite potrebbero arrivare a breve

I nostri contenuti da non perdere: