A quattro settimana esatte dal rilascio di iOS 17.4 e iPadOS 17.4 e a più o meno la stessa distanza dal rilascio di watchOS 10.4, tvOS 17.4, macOS 14.4 e visionOS 1.1, Apple passa oltre, inaugurando finalmente il nuovo ciclo di sviluppo intermedio per i propri sistemi operativi, mobili e non, di ultima generazione.

Il colosso di Cupertino ha appena rilasciato agli sviluppatori registrati le beta 1 di iOS 17.5, iPadOS 17.5, watchOS 10.5, tvOS 17.5 e macOS 14.5 Sonoma, i nuovi aggiornamenti intermedi che arriveranno in forma stabile nella fase centrale della primavera, entro la fine del mese di maggio, e porteranno sui dispositivi compatibili svariate novità, alcune delle quali potrebbero ancora una volta essere esclusive per gli utenti dell’Unione Europea. C’è anche spazio per altre versioni in anteprima, tra cui la beta 1 di visionOS 1.2 ma non solo. Ecco tutti i dettagli.

Apple inaugura il quinto ciclo di sviluppo intermedio dei nuovi OS

Come anticipato in apertura, Apple ha avviato il rilascio agli sviluppatori delle beta 1 dei vari iOS 17.5, iPadOS 17.5watchOS 10.5macOS 14.5 Sonoma e tvOS 17.5; si tratta, per la maggior parte dei sistemi operativi di ultima generazione della mela morsicata, del quinto ciclo di sviluppo intermedio, fondamentale per correggere i bug emersi dalle versioni stabili più recenti ma soprattutto per sistemare ulteriormente tutte le questioni legate al Digital Market Act nell’Unione Europea.

Scopriamo i dettagli di tutte queste nuove build in anteprima, inizio di un percorso che dovrebbe culminare con il rilascio in versione stabile atteso entro la fine di maggio (dato che iOS 16.5 e soci vennero rilasciati il 18 maggio 2023).

Prima di andare avanti, però, segnaliamo che il colosso di Cupertino ha rilasciato anche nuove build in anteprima per due “vecchie” versioni di macOS e un nuovo firmware per le cuffie AirPods Max:

Beta 1 di iOS 17.5 e iPadOS 17.5

La prima build in anteprima del quinto aggiornamento intermedio di iOS, al momento disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPhone compatibili (ovvero dagli iPhone Xs e iPhone Xr del 2018 in poi), e di iPadOS, disponibile nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli iPad compatibili, è la 21F5048f (sostituisce la 21E236 rilasciata come versione stabile di iOS 17.4.1 e iPadOS 17.4.1 nella serata del 21 marzo scorso).

Nello specifico di iOS 17.5, la build che porta con sé la beta 1 ha un peso di 6,34 GB su iPhone 14 Pro (provenendo da iOS 17.4.1). Dal punto di vista della stabilità (segnalata internamente con l’ultima lettera del codice della build), la build ha una classificazione “f” (siamo quindi decisamente lontani dalla stabilità).

Beta 1 di watchOS 10.5

La prima build in anteprima del quinto aggiornamento intermedio di watchOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti gli Apple Watch compatibili (ovvero dal Watch 4 in poi) è la 21T5545f (e sostituisce la 21T216 rilasciata versione stabile di watchOS 10.4 lo scorso 7 marzo).

A differenza di quanto avvenuto nel precedente ciclo di sviluppo intermedio, in questo caso non cambia la prima lettera del codice della build (resta la “T”) e quindi potremmo non assistere all’arrivo di nuove funzionalità durante il ciclo di sviluppo stesso. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è classificata come “f”, ben lontana dalla stabilità.

Beta 1 di macOS 14.5 Sonoma

La prima build in anteprima della prossima versione intermedia di macOS, disponibile attualmente nella sola versione “per sviluppatori” su tutti i computer Mac compatibili, è la 23F5049f (sostituisce la 23E224 rilasciata come versione stabile di macOS 14.4.1 Sonoma lo scorso 25 marzo).

Stando alla classificazione della stabilità della build, partiamo anche in questo caso da una lettera “f” e, almeno sulla carta, siamo molto lontani dalla stabilità.

Beta 1 di tvOS 17.5 e audioOS 17.5

La prima build in anteprima della prossima versione intermedia di tvOS e audioOS (ovvero il software per HomePod) è la 21L5543d (sostituisce la 21L227 rilasciata come versione stabile di tvOS 17.4 e audioOS 17.4 lo scorso 7 marzo).

Come segnalato nel caso della nuova versione in anteprima di watchOS, anche nel caso del nuovo ciclo di sviluppo intermedio di tvOS e audioOS non assistiamo al cambio della prima lettera nel codice della build (resta la “L”): ciò potrebbe configurare questo come un aggiornamento minore senza novità di rilievo. Dal punto di vista della stabilità, invece, la build è classificata come “d”, denotando (sulla carta) un maggiore livello di stabilità rispetto alle altre build in distribuzione.

Beta 1 di visionOS 1.2

Il team di sviluppo ha inaugurato il secondo ciclo di sviluppo intermedio per visionOS, il sistema operativo del visore Apple Vision Pro (in vendita da inizio mese negli Stati Uniti), rilasciando la beta 1 di visionOS 1.2 tramite la build 21O5555e (sostituisce la 21O224 rilasciata come versione stabile di visionOS 1.1.1 lo scorso 21 marzo): stando alla classificazione della stabilità della build, partiamo da una lettera “e”; almeno sulla carta, siamo lontani dalla stabilità.

Nonostante Apple Vision Pro non sia ancora disponibile sul mercato italiano, è bene spiegare come fare per aderire al programma beta. Il processo è praticamente identico a quello da seguire su un iPhone o un iPad: basterà infatti seguire il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento software”, selezionare “Aggiornamenti beta” e, infine, selezionare “visionOS Developer Beta”. A questo punto, il visore riceverà l’ultima build in anteprima disponibile.

Novità emerse durante questo ciclo di sviluppo

Anche verso questo ciclo di sviluppo c’è molto interesse perché Apple andrà sicuramente a implementare ulteriori modifiche legate al Digital Markets Act (DMA) nell’Unione Europea; una novità, già annunciata, è la possibilità di scaricare le app iOS direttamente dai siti Web.

Novità dalla beta 1 di iOS 17.5

Già con la prima beta di iOS 17.5, Apple ha implementato alcune novità che verranno affinate durante l’intero ciclo di sviluppo.

Le note di rilascio

In seguito al rilascio della beta 1 di iOS 17.5 e iPadOS 17.5, Apple ha aggiornato le note di rilascio, sottolineando un problema noto, una nuova funzionalità e un problema risolto.

Accessibilità
Problemi noti

– La connessione cablata dell’accessorio di accessibilità AbleNet Hook+ Assistive swiftch MFi potrebbe non funzionare quando connesso a iPhone o iPad. (124439667)

Core Motion
Nuove funzionalità
– Per rispettare la privacy degli utenti, le app che richiamano startRelativeAltitudeUpdatesToQueue e stopRelativeAltitudeUpdatesNSMotionUsageDescription di CMAltimeter sono ora tenute a includere la stringa nel loro plist per ricevere i dati. Le app create con SDK precedenti a iOS 17.5 e watchOS 10.5 senza la stringa NSMotionUsageDescription nei relativi plist non riceveranno dati. Le app create con iOS 17.5 e watchOS 10.5 o versioni successive si bloccheranno se non hanno la stringa NSMotionUsageDescription nel loro plist come descritto in CMAltimeter. (125573971)

StoreKit
Problemi risolti
– Risolto un problema per cui il pulsante Termini di servizio in SubscriptionStoreView poteva causare un arresto anomalo quando veniva toccato. (123383479)

Distribuzione delle app tramite siti Web

Nella prima metà del mese di marzo, dopo aver rilasciato iOS 17.4 che ha introdotto importanti modifiche per gli utenti dell’Unione Europea, Apple ha annunciato ulteriori novità per gli sviluppatori proprio in tal senso. La più grande novità riguardava la distribuzione delle app tramite siti Web certificati.

Come previsto, la nuova beta 1 di iOS 17.5 getta le basi per questa funzionalità che verrà sviluppata nelle prossime settimane e farà parte del prossimo aggiornamento intermedio. Per farla breve, gli utenti potranno installare app da siti Web che lo sviluppatore ha registrato in App Store Connect. Per consentire ciò agli sviluppatori, che dovranno comunque accettare i nuovi termini commerciali previsti nell’UE, il colosso di Cupertino renderà presto disponibili una serie di nuove API di sistema.

Piccole modifiche estetiche

La beta 1 di iOS 17.5 include alcune piccole novità “estetiche” che investono impostazioni di sistema, widget e applicazioni (via 9to5Mac):

  • Tra le impostazioni di sistema, è stata aggiunta l’icona alla voce “Accesso alle passkey per i browser Web” presente all’interno della sezione “Privacy e sicurezza”. Con iOS 17.4.1 (la più recente versione stabile di iOS disponibile al momento), l’icona non è presente.
  • Il widget dell’app Podcast è stato rivisto con l’implementazione di un colore di sfondo che cambia dinamicamente in base alla grafica del podcast attualmente in riproduzione.
  • All’interno dell’app Libri è stata ridisegnata l’icona dell’attività di lettura; essa non è più in una riga sotto la scritta “Home” ma viene ora proposta come icona accanto all’avatar dell’account.

Gli iPhone aziendali potranno essere configurati automaticamente per ricevere le beta

Stando a quanto segnalato da @aaronp613 su X (l’ex Twitter), iOS/iPadOS 17.5 e macOS 14.5 Sonoma introducono una novità relativa ai dispositivi parte dei programmi MDM (Mobile Device Management), ovvero quei programmi che prevedono la gestione dei dispositivi di una flotta aziendale.

I gestori delle flotte aziendali potranno ora applicare una versione software beta durante la registrazione (e configurazione) automatizzata del dispositivo.

Nuovo sistema di tracciamento dei tracker indesiderati

A metà del mese di marzo avevamo fatto il punto della situazione sulla nuova rete trova il mio dispositivo di Google, ostaggio di Apple che non si “decide” a implementare il rilevamento dei tracker sconosciuti e indesiderati.

Le cose potrebbero presto cambiare, dal momento che i colleghi di 9to5Mac hanno trovato riferimenti alle nuove funzionalità anti-stalking all’interno del codice sorgente della beta 1 di iOS 17.5. Nello specifico, vengono aggiunte alcune stringhe di codice all’app Dov’è: queste rivelano che iOS sarà in grado di identificare i tracker anche quando non sono certificati da Apple.

Questo articolo non è certificato sulla rete Dov’è di Apple. Puoi disattivare questo elemento e impedirgli di condividere la sua posizione con il proprietario. Per fare ciò, seguire le istruzioni fornite su un sito Web dal produttore di questo articolo.

Sebbene la funzionalità non sia attualmente “attiva” per tutti coloro che installano la più recente versione in anteprima, con iOS 17.5 potrebbe finalmente esserci la svolta definitiva, sia per gli utenti iPhone che per gli utenti Android.

Come scaricare le nuove beta dei vari sistemi operativi di Apple

Le nuove beta 1 dei sistemi operativi iOS 17.5iPadOS 17.5watchOS 10.5macOS 14.5 Sonoma e tvOS 17.5 sono al momento disponibili unicamente per gli sviluppatori registrati al programma dedicato sul portale degli sviluppatori Apple. Coloro che eseguono le più recenti versioni stabili di tutti i sistemi operativi, potranno accedere al percorso di sviluppo selezionando l’opzione per ricevere la versione in anteprima per sviluppatori (nuovo meccanismo che ha soppiantato il vecchio meccanismo a profili); l’aggiornamento avverrà normalmente, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema.

Coloro che invece non sono iscritti al programma per sviluppatori di Apple ma che desiderano comunque testare in anteprima le novità che arriveranno con le prossime versioni dei sistemi operativi del colosso di Cupertino, potranno rivolgersi al programma beta e in questa guida vi spieghiamo come fare: nelle prossime ore, Apple dovrebbe rilasciare anche le nuove beta pubbliche; aggiorneremo l’articolo nel momento in cui ciò avverrà.

Aggiornamento del 5 aprile 2024, ore 11:00

Apple rilascia la prima tornata di beta pubbliche

A quarantott’ore dal rilascio delle versioni in anteprima per soli sviluppatori, Apple ha rilasciato anche le prime beta pubbliche di iOS 17.5iPadOS 17.5watchOS 10.5 tvOS 17.5 macOS 14.5 Sonoma. Le build in distribuzione sono le medesime rilasciate nella serata di martedì ai soli sviluppatori.

Coloro che sono già registrati per ricevere le beta pubbliche, potranno scaricare gli aggiornamenti via OTA direttamente dai loro iPhone o iPad compatibili, come se fosse un qualsiasi aggiornamento di sistema, seguendo il percorso “Impostazioni > Generali > Aggiornamento Software”; lo stesso discorso vale per gli altri dispositivi coinvolti.

Coloro che, invece, volessero per la prima volta provare una beta pubblica di iOS o iPadOS (o di qualsiasi altro dei dispositivi compatibili coi prossimi sistemi operativi della mela morsicata), dovranno necessariamente iscriversi al “Apple Beta Software Program” e seguire la procedura per registrare il proprio dispositivo, prima di potere procedere con l’installazione dell’aggiornamento (vi rimandiamo nuovamente alla nostra guida con la procedura completa per tutti i sistemi operativi).

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