Nella giornata di oggi, mercoledì 5 giugno, Vodafone ha annunciato con una nota la modifica delle condizioni contrattuali di alcune offerte di rete fissa, che costeranno fino a 13 euro in più al mese, a seconda dei casi.

Fortunatamente, si tratta di modifiche contrattuali riservate solo ai piani tariffari dei clienti Business (partite IVA e aziende), rimodulazioni che quindi interessano solo una ristretta cerchia di persone, le quali hanno comunque la possibilità di recedere dai relativi contratti o passare ad altri operatori senza pagare alcunché né far fronte a penali.

Cosa sapere sulle nuove rimodulazioni di Vodafone e come recedere

“Per consentirci di continuare ad investire sulla qualità della nostra rete”. Vodafone giustifica così tali modifiche contrattuali, che entreranno in vigore dalla prima fattura utile successiva al 5 luglio 2024, momento a partire dal quale le offerte di rete fissa Business coinvolte (Vodafone non ha riportato quali sono) subiranno un aumento compreso fra 3 e 13 euro al mese in base ai relativi piani.

Oltre alla nota con cui l’operatore ha comunicato la novità, visibile nella pagina “Modifiche contrattuali e aggiornamenti” della sezione Vodafone Informa del sito web ufficiale, i clienti interessati ne riceveranno comunicazione in fattura con tutti i dettagli relativi, compresi gli aumenti e le date specifiche.

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Come anticipato, è possibile non accettare queste modifiche e recedere dal contratto o cambiare operatore senza penali né costi di disattivazione entro 60 giorni dalla data di comunicazione della modifica contrattuale; la data precisa è riportata nella relativa comunicazione in fattura. È possibile recedere nei seguenti modi:

  • inoltrando online la richiesta di recesso, accedendo alla pagina con i dati di accesso e selezionando la tipologia e i numeri che hai intenzione di dismettere seguendo poi le indicazioni riportate a schermo;
  • presso i negozi Vodafone compilando dei moduli forniti direttamente nei punti vendita;
  • inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO);
  • scrivendo via PEC a modificaCGC.azienda@vodafone.pec.it;
  • contattando il Servizio Clienti al numero gratuito 800195335.

Inviando una raccomandata o una PEC, nella causale è necessario specificare “Modifica delle condizioni contrattuali“. Per quanto riguarda invece le eventuali rate residue di dispositivi associati alla propria linea, Vodafone specifica che è possibile scegliere di continuarle a pagare con la medesima cadenza e lo stesso metodo di pagamento scelto in precedenza o, specificandolo nella richiesta di recesso, pagando tutto in un’unica soluzione.

Maggiori informazioni sulle modalità di recesso dei piani tariffari di Vodafone sono reperibili in questa pagina.

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