AMD sta indagando su un presunto furto di dati, in quanto ha dichiarato di essere a conoscenza di un’organizzazione criminale informatica che afferma di essere in possesso di dati AMD rubati.

Secondo quanto riportato da BleepingComputer, un hacker conosciuto con lo pseudonimo di “IntelBroker” sta vendendo dati che sostiene siano stati ottenuti da una violazione del dominio amd.com avvenuta questo mese.

Secondo quanto riferito, IntelBroker afferma che i dati in vendita includono prodotti futuri, database dei dipendenti e database dei clienti di AMD.

AMD sta indagando su un presunto un furto di dati da amd.com

Il gigante dei semiconduttori ha dichiarato che sta lavorando a stretto contatto con le forze dell’ordine e con un partner di hosting di terze parti per indagare sulla rivendicazione e sull’importanza dei dati che sarebbero stati sottratti.

In passato IntelBroker ha tentato di vendere dati presumibilmente rubati da Europol, The Home Depot e dal mercato delle assicurazioni sanitarie DC Health Link, mentre nel 2022 AMD ha confermato che stava indagando sulle affermazioni secondo cui il gruppo di hacker RansomHouse avrebbe trafugato 450 GB di dati.

AMD, acronimo di Advanced Micro Devices, è una multinazionale statunitense specializzata nella produzione di semiconduttori. Fondata a Sunnyvale, in California, nel 1969, è uno dei leader mondiali nella realizzazione di CPU per il mercato consumer.

I nostri contenuti da non perdere: