A più di un mese di distanza dalle ultime attività di prova, da domani ricominciano i test di IT-alert, il sistema di allarme pubblico in fase di sperimentazione da circa un anno.

Stavolta sono due le regioni coinvolte, la Lombardia e il Friuli Venezia Giulia, in cui, nei prossimi giorni, verranno avviati i test per due tipi di situazioni di pericolo: “Incidente industriale rilevante” e “Collasso diga”.

Nuovi test di IT-Alert in Lombardia e Friuli Venezia Giulia

Nonostante sia in funzione dallo scorso febbraio, sono ancora in corso i test di IT-alert, al momento effettivamente operativo solo per quattro scenari di rischio: collasso di una grande diga, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica, attività vulcanica nelle aree dei Campi Flegrei, del Vesuvio e all’isola di Vulcano.

Domani, martedì 25 giugno, chi si troverà in determinate zone della regione Lombardia, riceverà dei messaggi di test relativi a una nuova situazione di pericolo: “Incidente industriale rilevante”, dalle ore 9 alle 12. Questo è il programma relativo:

  • Ore 9 – A2A AMBIENTE S.P.A., Corteolona (PV)
  • Ore 10 – ENI S.P.A., Sannazzaro de Burgondi (PV)
  • Ore 11 – SICOR S.R.L., Villanterio (PV)
  • Ore 12 – Innocenti Depositi, Lodi

Mentre questo è il messaggio di test che verrà inviato alla popolazione coinvolta: “TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”.

Il giorno seguente, mercoledì 26 giugno, è la volta del Friuli Venezia Giulia, con il test per il collasso di una diga, quella del Tul in provincia di Pordenone. I messaggi di test verranno inviati alle persone che si troveranno nei paraggi alle ore 12, contenenti il testo che segue: “TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”

Nuovi test in Lombardia per IT-alert anche giovedì 27 giugno e mercoledì 3 luglio, entrambi per lo scenario relativo a un incidente industriale rilevante. Questo è il programma relativo:

  • 27 giugno 2024:
    • Ore 9 – Mariani s.r.l., Lodi
    • Ore 10 – Autotrasporti Corsini, Tavazzano con Villavesco (LO)
    • Ore 11 – Nord Chemical Products, Guardamiglio (LO)
    • Ore 12 – Number 1 Logictics, Secugnago (LO)
  • 3 luglio 2024:
    • Ore 9 – Italmach Chemical Spa, Arese (MI)
    • Ore 10 – Industriale Ese Srl, Arluno (MI)
    • Ore 11 – Olon Spa, Rodano (MI)
    • Ore 12 – RAINOLDI S.R.L., Levate (BG)

Per “incidente rilevante” si intende un evento quale un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità, dovuto a sviluppi incontrollati che si verifichino durante l’attività di uno stabilimento industriale classificato a rischio di incidente rilevante dal Decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 – Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, e che dia luogo a un pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana e per l’ambiente, all’interno o all’esterno dello stabilimento, e in cui intervengano una o più sostanze pericolose.

Per “collasso di una grande diga” si intende il collasso dello sbarramento della struttura della diga stessa o la comparsa di danni alla diga o di fenomeni franosi che determinano il rilascio incontrollato di acqua, tali da indurre ragionevolmente ad ipotizzare l’accadimento di un evento catastrofico, che provoca generalmente un’onda di piena e la conseguente inondazione delle aree situate a valle. Le grandi dighe sono così regolamentate dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2014 inerente a “Indirizzi operativi inerenti all’attività di protezione civile nell’ambito dei bacini in cui siano presenti grandi dighe”.

Ricordiamo che i messaggi di avviso verranno ricevuti dai cellulari accessi e con connessione telefonica delle persone che si troveranno nelle vicinanze delle aree interessate dalle situazioni di emergenza simulate, test che fanno parte della sperimentazione di IT-alert che servono anche ad aumentare la consapevolezza di questo nuovo sistema di allarme pubblico che ci si aspetta diventi prossimamente sempre più diffuso e utile. Qui trovate maggiori informazioni.

Leggi anche: Cos’è IT-Wallet e come funziona il portafoglio digitale con i documenti nell’app IO