Negli ultimi giorni sono trapelate alcune foto completamente inedite che raffigurano i test su strada in territorio cinese del primo SUV firmato Xiaomi. Si tratterebbe a tutti gli effetti del successore di Xiaomi SU7, il veicolo che ha venduto 8646 unità nel corso del mese di maggio.

Sulla base delle foto in questione, è evidente come il veicolo sia significativamente camuffato dalla presenza di un ampio telone nero, per impedire di far trapelare ogni possibile dettaglio inedito agli occhi più indiscreti, nonostante le forti somiglianze e analogie in termini di design con il precedente modello.

I dettagli del nuovo SUV

Nei mesi precedenti Lei Jun, amministratore delegato di Xiaomi, aveva dichiarato che il primo veicolo di Xiaomi avrebbe rappresentato una vera e propria “macchina da sogno” di massa, con il modello SU7 che richiama a pieno titolo il design caratteristico di Porsche e McLaren.

Ad un occhio attento, il design del nuovo modello di SUV elettrico condivide molto con la Ferrari Purosangue, soprattutto in termini di proporzioni e profilo laterale, con la parte anteriore del cofano significativamente allungata e un’impronta decisamente coupé. Questo andrebbe a confermare ancora una volta la filosofia della compagnia cinese, già precedentemente vista nel mercato smartphone, fornendo l’80% delle funzioni del modello concorrente, con un costo ridotto del 30%.

Xiaomi al lavoro su un SUV elettrico? Spuntano le prime foto 1

Parte posteriore del nuovo SUV Xiaomi

Al momento non conosciamo ulteriori dettagli specifici sul nuovo veicolo di casa Xiaomi, che verrà presumibilmente annunciato nel corso del 2025. Ricordiamo che ad oggi Xiaomi rappresenta in assoluto una delle aziende emergenti più influenti e significative all’interno del mercato cinese, con più di 20’000 unità di Xiaomi SU7 consegnate nel mese corrente, a poco più di due mesi e mezzo dal suo lancio, avvenuto lo scorso 28 marzo. La previsione della compagnia è quella di spedire 120’000 unità di Xiaomi SU7 nell’arco del 2024. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.