Dopo le più recenti novità in campo CPU e componentistica PC viste all’ultimo Computex 2024, il mercato e gli appassionati di PC desktop si preparano ad accogliere due grosse novità, in ordine cronologico i processori Ryzen 9000 Zen5 svelati proprio alla fiera di Taipei, seguiti con qualche settimana di ritardo dai tanto attesi Intel Arrow Lake-S (inizio autunno si vocifera).

Nonostante siano destinati a scontrarsi sul campo nei prossimi mesi, i due progetti AMD Ryzen 9000 e Intel Arrow Lake-S (o meglio Core Ultra 200) hanno genesi e quindi obiettivi leggermente diversi (più o meno). AMD propone sostanzialmente un aggiornamento della piattaforma AM5 già vista sui Ryzen 7000, sempre più collaudata, ma comunque con retrocompatibilità assicurata e nuovi core con architettura Zen5 ottimizzati anche nei consumi. Arriveranno anche delle nuove schede madri con chipset AMD serie 800, ma non saranno obbligatorie e manterranno appunto lo stesso socket.

Per Intel invece si parla di una nuova generazione di CPU che passa, per un’architettura rinnovata, nuovo packaging e socket con l’inedito LGA 1851 e, non per ultimi, i nuovi chipset che sposeranno e supporteranno la piattaforma Intel Arrow Lake desktop. Fatte queste veloci considerazioni, vediamo insieme le ultime novità emerse in queste ore sui prodotti di ultima generazione targati AMD e Intel.

Intel Arrow Lake: batte facilmente il Core i9-14900K in single-core

Intel Core Ultra

Partiamo da Intel Arrow Lake, un argomento che per il momento non sembra essere molto “condiviso” dalla stessa Intel, ma ormai incontenibile visto l’avvicinarsi del lancio ufficiale e l’inevitabile fuga di notizie che arriva come di consueto dai tester del caso. Andiamo al sodo con quello che sembra essere uno dei primi benchmark genuini di una CPU Intel Arrow Lake-S, nel dettaglio alle prese con il test sintetico di CPU-Z.  Premettiamo che al momento non è chiaro il modello Intel Arrow Lake-S apparso nel test in questione, solitamente i primi a mostrarsi al pubblico sono i modelli flagship, ma attualmente non possiamo confermare al 100% che quello in oggetto sia il tanto chiacchierato Intel Core Ultra 9 285K, accreditato di una configurazione con 8 P-Core e 16 E-Core.

Lasciando un attimo da parte le specifiche, che essendo davanti a un sample pre-produzione potrebbero non essere definitive, l’inedita CPU Intel Arrow Lake-S fa segnare un punteggio da record nel test single-core di CPU-Z, ben 1.143 punti. Per fare un paragone veloce, pensate che il risultato è circa il 20% superiore a un Core i9-14900KS (boost a 6,2 GHz ricordiamo), mentre in multi-core si passa a 12.922 punti; quest’ultimo è inferiore a un Core i7 di 13a/14a generazione, mentre risulta circa il 30% superiore a un Core i5-14600K.

Intel Arrow-Lake Benchmark

Ora, è vero che i nuovi Arrow Lake di Intel non supportano l’Hyper Threading, ma a nostro avviso il nuovo modello di punta non potrà avere prestazioni multi-thread così basse rispetto ai suoi predecessori, osservazione che ci induce a pensare a un modello Arrow Lake-S Core Ultra 5, verosimilmente configurato con 6 P-Core e 8 E-Core. Al momento non possiamo confermare del tutto quanto appena detto, ma in caso contrario la nuova gamma Intel verrebbe letteralmente massacrata dai Ryzen 9000 in tutti quei contesti dove si utilizza l’approccio multi-core.

Se quello nello screenshot è un Core Ultra 5, magari il Core Ultra 255 o al massimo un Core Ultra 275, la sfida sarà secondo noi interessante, in caso contrario (ma vogliamo escluderlo, sperando di non sbagliarci) Intel potrà puntare solo sulle prestazioni single-core e gli applicativi che favoriscono frequenze di clock spinte, gaming in primis. Al momento non sono emersi ulteriori dettagli tecnici su modelli, core o frequenze, ricordiamo però che i processori Intel Arrow Lake-S utilizzeranno nuovi core ad alte prestazioni Lion Cove abbinati core efficienti Skymont e una GPU integrata basata su Intel Arc Alchemist; ci sarà come detto il nuovo socket LGA 1851 abbinato alle schede madri di nuova generazione basate su chipset Intel serie 800 (Z890 in primis).

Offerta

Apple MacBook Air 13" con M3 (2024)

Display Liquid Retina 13,6'', memoria unificata 16GB, archiviazione SSD 512GB, videocamera FaceTime HD 1080p, Touch ID; Galassia

1499€ invece di 1799€
-17%

AMD Ryzen 9000 pronti al debutto: primi esemplari già in preordine

AMD Ryzen 9 9950X specifiche

Passando invece ai Ryzen 9000 di AMD, abbiamo sicuramente informazioni più concrete e soprattutto certe visto che l’azienda ha già annunciato tutti i vari modelli della gamma, capitanati ricordiamo dal flagship Ryzen 9 9950X. Da non dimenticare che già si parla di varianti Ryzen 9000X3D, pronti secondo voci di corridoio proprio per battagliare con Intel Arrow Lake-S a fine settembre e rivisti anche per quanto riguarda le possibilità di overclock e tuning (cosa da non sottovalutare).

Nel nostro articolo dedicato abbiamo già esplorato le novità della piattaforma AMD, immutata per configurazione di core rispetto ai modelli precedenti, retrocompatibile ma pronta anche con una nuova e innovativa serie di schede madri basate sull’ultimo chipset di fascia alta AMD 870X (anche su prodotti più economici come B850 e A820).

AMD Ryzen 9000 prezzi

Secondo le ultime indiscrezioni, i prezzi dei Ryzen 9000 non saranno fuori dalla media, anzi, le prime indicazioni che ci giungono dallo shop sloveno Funtech ci dicono che i nuovi arrivati in casa AMD potrebbero essere più economici dei Ryzen 7000 Zen4 con un prezzo compreso tra 310 e 660 euro, aggredendo in modo non indifferente questa fascia del mercato enthusiast. Ecco i prezzi trapelati per i modelli in preordine a partire però dal 2 di agosto; la disponibilità in volumi invece è attesa per settembre.

  • AMD Ryzen 9 9950X 659,90 euro
  • AMD Ryzen 9 9900X 449,90 euro
  • AMD Ryzen 7 9700X 399,90 euro
  • AMD Ryzen 5 9600X 309,90 euro

Se i prezzi saranno questi, anche in Italia aggiungiamo, AMD potrebbe dare molto filo da torcere a Intel che, allo stesso tempo, non ha ancora lasciato intuire i propri piani in quanto a listino prezzi. Come spesso accade in questi casi, l’opzione AMD al momento sembra più sicura lato piattaforma visto che si tratta di un upgrade, mentre con Intel abbiamo un rinnovo completo dell’intera piattaforma con tutti i pro del caso (ma sicuramente interessante).