Sul finire del mese scorso abbiamo visto insieme come OpenAI, azienda dietro all’ormai celebre chatbot ChatGPT, avesse rilasciato un’apposita applicazione per macOS, grazie alla quale gli utenti possessori di un Mac avrebbero potuto beneficiare di un software più comodo per interagire con lo strumento mosso dall’intelligenza artificiale.

Si tratta della prima applicazione ufficiale di ChatGPT per una piattaforma desktop, ed è forse anche per questo motivo che la versione iniziale presentava alcuni problemi legati alla privacy degli utenti, problemi in seguito risolti dall’azienda con il rilascio di un aggiornamento. Vediamo insieme qualche dettaglio.

L’app ChatGPT per macOS metteva a rischio la privacy degli utenti

Poco dopo il rilascio dell’applicazione ChatGPT per macOS, alcuni utenti hanno evidenziato alcune preoccupazioni in materia di privacy relative al software in questione, nello specifico lo sviluppatore Pedro Vieito in un post su Threads aveva notato come l’app ufficiale ChatGPT per Mac non utilizzasse il sistema sandbox standard di macOS.

In sostanza ciò comportava che il software salvasse tutte le conversazioni effettuate con l’utente come testo normale, rendendo facile per chiunque accedere a questi dati e configurando di conseguenza un notevole problema per la privacy.

Il non utilizzo del sistema di sandbox da parte dell’app di chatGPT, in pratica un sistema di sicurezza che esegue un’app e tutti i suoi dati in un ambiente isolato, faceva sì che chiunque potesse trovare le conversazioni dall’app seguendo il percorso Library > Application Support > com.openai.chat. Le conversazioni di conseguenza erano accessibili da altre app, processi o persino malware in esecuzione sul Mac, il tutto all’insaputa dell’utente.

Per dare un po’ di contesto, a partire dal 2011 la maggior parte delle applicazioni di terze parti su macOS funzionano in una sandbox, non tutte però, per quanto la loro esecuzione all’interno di questo sistema renda tutto più sicuro, alcune applicazioni più complesse richiedono l’accesso completo al disco per funzionare.

Ad ogni modo, come potete notare dall’immagine qui sopra, nelle ultime ore OpenAI ha provveduto a rilasciare un aggiornamento per l’app ChatGPT su macOS che porta il software alla Versione 1.2024.171 (1720028552) e risolve il problema legato alla privacy sopra menzionato crittografando le chat dell’utente. Qualora foste utilizzatori dell’app in questione è dunque caldamente consigliato l’aggiornamento del software.

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