Come da previsioni, Tesla nelle scorse ore ha aumentato i prezzi di listino di Model 3, la sua auto elettrica più economica nonché l’unica prodotta in Cina. Nonostante non sia riportato esplicitamente, c’entrano i dazi, causa di un rincaro già anticipato dal produttore quasi un mese fa con un banner pubblicato sul proprio sito:

“È possibile che avremo bisogno di aumentare il prezzo dei veicoli Model 3 a partire dal 1° luglio 2024. Tale aumento è dovuto alla probabile imposizione di ulteriori dazi sull’importazione per i veicoli elettrici prodotti in Cina e venduti nell’UE”.

I nuovi prezzi di Tesla Model 3 legati ai dazi sulle auto prodotte in Cina

Oggi, martedì 9 luglio 2024, Tesla Model 3 costa 1.500 euro in più in tutte e tre le versioni acquistabili in Italia:

  • trazione posteriore da 40.490 euro passa a 41.990 euro;
  • Long Range da 47.990 euro passa a 49.490 euro;
  • Performance da 55.990 euro passa a 57.490 euro.

Non si tratta di rincari ingenti, soprattutto se paragonati ai nuovi dazi cui Tesla deve far fronte, che dovrebbero essere intorno al 20,8% del valore dell’auto (non sono emersi dati ufficiali): in tal caso equivarrebbero a oltre 8mila euro per la versione più economica di Model 3, e a circa 11.500 euro per il modello Performance.

I nuovi dazi, che vanno dal 17,4% al 37,6% a seconda delle aziende coinvolte e dalla collaborazione alla relativa indagine della Commissione Europea sulla presunta concorrenza sleale dei produttori cinesi, sono entrati in vigore venerdì scorso, 5 luglio. Si vanno a sommare ai dazi già esistenti, del 10%, arrivando di conseguenza al 47,6% del valore dell’auto, e riguardano tutte le auto elettriche prodotte in Cina e importate in Europa, sia di produttori cinesi che non.

Questa decisione di aumentare i dazi ha l’obiettivo di limitare la concorrenza sleale delle aziende cinesi che usufruiscono di ingenti sussidi dal governo cinese e permettono loro di poter vendere auto elettriche a prezzi concorrenziali sul nostro mercato, a cifre molto più basse rispetto a quelle dei produttori europei.

Nonostante siano già in vigore, sono comunque dazi provvisori che rimarranno tali per meno di quattro mesi (al massimo fino ai primi giorni di novembre 2024), periodo entro il quale gli Stati membri dell’Unione Europea dovranno votare per decidere sui dazi definitivi, che si prevede rimarranno in vigore per cinque anni.

È dunque probabile che i prezzi di listino di Tesla Model 3, come quelli delle automobili a batteria di altre aziende che producono in Cina ed esportano in Europa, cambieranno di nuovo prossimamente, a seconda di cosa deciderà l’UE.

In copertina la nuova Tesla Model 3 Performance

Leggi anche: Via alle domande per il bonus colonnine domestiche 2024: cosa sapere e Ecobonus 2024: il Ministero pubblica i numeri e fuga alcuni dubbi sui fondi per le elettriche