Parte oggi la prima fase della sperimentazione relativa all’archiviazione digitale dei documenti personali nella sezione IT-Wallet dell’app IO.

Dal 15 luglio un campione ristretto di utenti cittadini italiani potrà caricare sull’app dei servizi pubblici anche alcuni documenti come la patente di guida, la tessera sanitaria e la Carta Europea della Disabilità.

Alcuni utenti possono già archiviare la patente e altri documenti nell’app IO

Gli utenti selezionati riceveranno una notifica dall’app IO e vedranno l’icona di IT Wallet nella schermata principale dell’app che aprirà la sezione per caricare i documenti attualmente supportati.

Le versioni digitali dei documenti hanno gli stessi valori di quelle fisiche, quindi possono essere esibite quando richieste, tuttavia non possono ancora essere utilizzate per accedere ai servizi online, come ad esempio prenotare un veicolo a noleggio.

La seconda fase della sperimentazione inizierà a settembre, quando IT Wallet verrà reso disponibile a un numero ancora maggiore di cittadini fino alla fine di ottobre, mentre a gennaio del 2025 è prevista la terza fase con la quale il servizio sarà reso accessibile a ogni cittadino italiano maggiorenne, inoltre si potranno caricare anche altri documenti come il passaporto e la tessera elettorale e avranno pieno valore legale.

Nel 2026 IT Wallet dovrebbe integrarsi con la piattaforma europea European Digital Identity Wallet (EUDI) che uniformerà le piattaforme nel Vecchio Continente.

L’app IO è disponibile per Android tramite Google Play Store e per iOS attraverso l’App Store e richiede l’accesso tramite SPID o carta d’identità elettronica (CIE).