Da Elon Musk la conferma: Tesla ha bisogno di altro tempo per Robotaxi

Nei giorni scorsi è emerso che Tesla ha deciso di rimandare di un paio di mesi l’evento di lancio di Robotaxi, atteso progetto a cui l’azienda lavora già da parecchio tempo.

E nelle ultime ore il CEO di Tesla, l’eccentrico miliardario Elon Musk, ha confermato le indiscrezioni secondo cui la casa automobilistica statunitense si prenderà più tempo per presentare il suo Robotaxi, pare per apportare delle modifiche al design.

Elon Musk ha confermato il ritardo del progetto Robotaxi

In particolare, Elon Musk ha reso noto su X che al team di designer è stato dato l’incarico di modificare la parte anteriore del veicolo e il tempo in più disponibile consentirà al produttore anche di “mostrare” altre cose.

La decisione di Tesla di posticipare il lancio di Robotaxi probabilmente non ha stupito più di tanto gli addetti ai lavori e ciò anche per i vari problemi che lo sviluppo dei sistemi di guida autonoma sta incontrando sia a livello normativo che ingegneristico.

Ricordiamo che il produttore statunitense ha deciso di dare priorità a questo progetto, preferendolo a quello relativo al lancio di un’auto elettrica più economica, che per il momento è stato messo da parte.

Fino a questo momento il CEO di Tesla non ha fornito molti dettagli su Robotaxi, limitandosi ad anticipare che alcuni modelli rimarranno di proprietà della casa automobilistica (che li gestirà) mentre altri dovrebbero essere venduti a privati ​(sebbene noleggiati sulla rete di Tesla).

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Nel 2022 Musk ha dichiarato che, secondo le previsioni, l’obiettivo di Tesla era quello di riuscire a produrre in serie un Robotaxi senza comandi entro il 2024 e ciò dopo aver mancato più volte gli obiettivi relativi ai veicoli a guida autonoma.

Ancora qualche mese di pazienza e scopriremo se il produttore riuscirà a centrare questo obiettivo.