Un nuovo SUV elettrico si prepara a debuttare sul mercato, presentato di recente attraverso un apposito evento a Milano. Stiamo parlando dell’Opel Grandland di nuova generazione, vettura in grado di sorprendere appassionati e addetti ai lavori sotto diversi punti di vista.

La caratteristica saliente del Grandland è, senza ombra di dubbio, la piattaforma STLA Medium. Questa, già utilizzata da Peugeot per i modelli e-3008 ed e-5008, dimostra quanto il produttore teutonico creda fortemente nei veicoli elettrici.

Per quanto riguarda la motorizzazione si parla di diverse soluzioni, tra cui spicca una versione completamente elettrica. Quest’ultima sarà dotata di una batteria da 98 kWh che, a livello di autonomia, dovrebbe garantire fino a 700 km di percorrenza, anche se con un utilizzo intenso (come in autostrada) questa scende intorno ai 400 km.

Quando si parla di tempi di ricarica, Opel Grandland consentirà di passare dal 20% all’80% in appena 26 minuti. Tempistiche che pongono questa vettura al top del settore. L’alternativa alla full electric è costituita da un’ibrida plug-in (si parla di 85 km di autonomia in modalità elettrica) oltre a una mild hybrid a 48V.

Design e interni dell’Opel Grandland

Opel Grandland è una vettura in grado di distinguersi dagli altri SUV elettrici anche per la sua personalità in termini stilistici, grazie all’aspetto moderno e tecnologico che la caratterizza.

Tra i particolari che catturano l’occhio degli appassionati figura la scritta Opel, che si illumina quando il veicolo è acceso. Sul portellone, direttamente impresso sulla lamiera, è presente il nome della vettura: uno stacco netto rispetto alle lettere cromate solitamente legate al produttore tedesco.

Analizzando Grandland sotto il punto di vista delle misure, parliamo di un veicolo lungo 4,65 metri, un ottimo compromesso per quanto concerne il rapporto tra spazio interno e mobilità. Il bagagliaio è in grado di offrire una capacità di 550 litri, espandibile fino a 1.641 litri con sedili reclinati. Il passo di 2,78 metri risulta ottimale per bilanciamento tra spazio di carico e spazio per i passeggeri. Sempre nel contesto della comodità, è bene sottolineare la presenza di sedili ergonomici certificati AGR (Aktion Gesunder Rücken e.V).

Infotainment e tecnologia

Una volta che il guidatore entra nell’abitacolo dell’Opel Grandland si ritrova catapultato in un ambiente high-tech ma che adotta soluzioni tecnologiche per migliorare, senza mai tralasciare la praticità, l’esperienza di guida.

Il sistema di infotainment ha come cuore pulsante un display touch da 16 pollici. Questo risulta inclinato in modo da risultare comodo da consultare durante la guida. Lo schermo viene poi supportato da un e-HUD (head-up display) che offre dati importanti per gestire il veicolo, dalla velocità all’autonomia rimanente. Non mancano poi i sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), con una serie di funzionalità utili a rendere la guida più agevole e sicura. Si parla, in questo senso, del riconoscimento dei cartelli stradali, di un sistema in crash braking (utile per evitare collisioni secondarie dopo un primo incidente), l’adattamento intelligente alla velocità e tante altre soluzioni.

Nonostante Opel non abbia ancora rivelato particolari dettagli, sembra che la vettura sarà dotata di una funzione definita come Pure Mode, in grado da ridurre le informazioni mostrate all’utente durante la guida, per evitare qualunque tipo di distrazione. Altro elemento caratteristico di Opel Grandland è la pixel box. Stiamo parlando di un vano di ricarica per smartphone che permette di tenere sempre controllo notifiche o chiamate senza dover maneggiare il dispositivo. Allo stesso tempo va segnalata la presenza della presa da 12 V disponibile nel vano portaoggetti.

Opel Grandland al debutto: dettagli, prezzi e disponibilità del nuovo SUV elettrico 10

Disponibilità e prezzi

Nonostante del nuovo Grandland si conosca ormai la maggior parte dei dettagli, Opel non ha ancora voluto rivelare i prezzi. Questi saranno con tutta probabilità diffusi non prima di ottobre, mentre per quanto riguarda le prime consegne le stesse saranno effettuate nel mese di dicembre.

La scelta dell’azienda di mantenere il riserbo sui prezzi potrebbe essere dettata dai delicati equilibri di mercato e dall’ormai elevato tasso di competitività nel settore elettrico.