Amazon sta lavorando su un importante rinnovamento di Alexa che offrirà funzionalità di intelligenza artificiale generativa conversazionale. Il mese scorso è emerso che il colosso dell’e-commerce avrebbe in mente di offrire due livelli del servizio, uno gratuito e uno a pagamento.

Secondo un rapporto del Wall Street Journal di ieri, la versione a pagamento di Alexa fa parte di un cambio di strategia volto a recuperare le perdite di oltre 25 miliardi di dollari subite da Amazon col suo business di dispositivi dal 2017 al 2021. La strategia dell’azienda di abbassare i prezzi degli speaker Amazon Echo e di altri dispositivi intelligenti, aspettandosi che generassero entrate altrove, non ha dato i suoi frutti.

Amazon potrebbe lanciare Alexa a pagamento nelle prossime settimane

Con un potenziale lancio a poche settimane di distanza, i dipendenti avrebbero dei dubbi sul fatto che la nuova versione di Alexa prenderà piede. Il WSJ riporta che la divisione Alexa sta correndo per lanciare l’abbonamento entro la scadenza prefissata, anche se “la tecnologia non c’è”.

La versione a pagamento di Alexa dovrebbe essere “più colloquiale” e dotata di funzionalità di intelligenza artificiale generativa che potrebbero consentirle di completare più attività in un’unica richiesta e imparare dagli utenti a creare routine, tuttavia Amazon sarebbe rimasta molto indietro nel progetto.

Il WSJ riporta inoltre che i dipendenti Amazon non sono molto convinti che le persone saranno disposte a pagare un abbonamento in aggiunta a quello per Amazon Prime, anche per il fatto che le versioni base di ChatGPT, Google Gemini e presto una versione migliorata di Siri sono gratis, in più Alexa rimarrà disponibile anche in versione gratuita.