Per comprare una Ferrari sarà possibile usare le criptovalute anche in Europa. L’ha annunciato oggi, 24 luglio, la Casa di Maranello, specificando che i pagamenti in criptovalute saranno disponibili in alcuni dealer europei già dalla fine del mese.

Negli Stati Uniti d’America è già possibile farlo da poco meno di un anno. E siccome il progetto pilota relativo a questo metodo di pagamento alternativo è stato ben accolto, Ferrari ha deciso di estenderne la disponibilità anche qui in Europa, entro la fine del 2024 anche in altri paesi in cui le transazioni con le criptovalute sono legalmente accettate.

Per esempio, con circa 4 Bitcoin si potrà quindi comprare una Ferrari Roma Spider (costa circa 250 mila euro), con poco più di 5 Bitcoin una Ferrari 296 GTS (costa circa 320 mila euro), considerando che ad oggi il valore di un Bitcoin è di circa 61 mila euro.

Oltre ai Bitcoin, negli Stati Uniti d’America si può usare anche Ethereum per acquistare una Ferrari nuova, transazioni che non necessitano di sovrattasse e che sono gestite dalla società partner BitPay. Come specificato nella nota stampa pubblicata oggi da Ferrari, succederà lo stesso anche in Europa e altrove, dove il costruttore si affiderà ad alcuni fornitori di servizi di pagamento terzi per facilitare l’implementazione di questo nuovo metodo di pagamento.

La Casa di Maranello non si è sbottonata molto, non ci sono date né informazioni sui paesi coinvolti. Ma sappiamo che i pagamenti con le criptovalute saranno disponibili presso i dealer europei già a partire dalla fine di luglio 2024.

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