Nelle scorse ore Tesla ha condiviso i suoi dati finanziari relativi al secondo trimestre del 2024, con risultati positivi per il fatturato ma non per gli utili. Per l’occasione, l’azienda automobilistica di Elon Musk ha inoltre fissato una nuova data per la presentazione del suo robotaxi e confermato che prossimamente arriveranno nuove auto elettriche più accessibili.

Come sta andando Tesla? I dati del secondo trimestre del 2024

Iniziamo dai risultati finanziari di Tesla. È stato un secondo trimestre abbastanza positivo per i ricavi totali, con un +2% rispetto al secondo trimestre del 2023 e un +19% rispetto al trimestre precedente, una crescita dovuta principalmente al fatturato della divisione dell’energia, che ha registrato un +100% rispetto allo scorso anno. Situazione meno rosea per i ricavi del reparto automobili, che nel secondo trimestre del 2024 sono diminuiti del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, seppur cresciuti confrontandoli con il precedente trimestre.

Ma soprattutto crollano gli utili, pari a 1,478 miliardi di dollari rispetto ai 2,703 miliardi del secondo trimestre del 2023, con una diminuzione del 45%. Il primo trimestre del 2024 ha visto cifre ancor più basse, di 1,129 miliardi di dollari, ma Tesla è ancora lontana dagli utili dei trimestri precedenti.

Comunque, questa è la tabella riepilogativa con tutte le cifre condivise da Tesla relative al secondo trimestre del 2024:

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La data della presentazione del robotaxi e le altre novità di Tesla

Oltre ai dati finanziari, è stata confermata anche la nuova data in cui verrà presentato il robotaxi, il taxi a guida autonomia di Tesla inizialmente previsto per l’8 agosto. Già nei giorni scorsi Elon Musk aveva confermato di aver bisogno di altro tempo, per via della necessità di modifiche consistenti al frontale del veicolo, secondo quanto emerso. Comunque, salvo ulteriori rinvii, il robotaxi di Tesla dovrebbe essere presentato giovedì 10 ottobre 2024 col nome di Cybercab.

Si è parlato poi della GigaFactory messicana, i cui lavori sono attualmente fermi in attesa dei risultati delle elezioni presidenziali statunitensi. Perché nel caso in cui vinca Donald Trump, è probabile vengano introdotti dei dazi pesanti sui veicoli prodotti in Messico, il che cambierebbe i programmi di Musk.

Per quanto riguarda invece le prossime auto Tesla, nel documento sui risultati finanziari del secondo trimestre 2024 (che trovate qui integralmente), si legge che l’azienda è al lavoro sull’introduzione di modelli più accessibili che verranno prodotti già a partire dalla prima metà del 2025, veicoli che useranno in parte alcuni elementi delle piattaforme di prossima generazione insieme ad altre parti delle piattaforme attuali, un approccio che dovrebbe tradursi in costi di produzione inferiori considerando anche che queste auto verranno prodotte sulla stessa linea di produzione della gamma attuale, ha sottolineato Tesla.

Saranno quindi un mix fra la piattaforma attuale e la futura, che dovrebbe essere modulare e, anche per questo, costare meno. Difficile ipotizzare altro al momento, come è difficile pure che arriverà una Tesla da 25.000 euro (Model 2?), considerando gli ultimi sviluppi.

In copertina la versione restyling di Tesla Model 3

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