Le nuove norme dell’Unione Europea hanno costretto Apple a rivedere le proprie politiche per quanto riguarda le limitazioni di iOS e ad aprile ha fatto il suo esordio AltStore PAL, ossia il primo store alternativo per iPhone e iPad.

Ebbene, a distanza di più di tre mesi dal suo lancio, AltStore PAL dà il benevenuto al primo gruppo di applicazioni di terze parti: nelle scorse ore, infatti, sono state annunciate 4 nuove app, tre delle quali sono esclusive di questo store e non possono essere trovate su quello ufficiale di Apple.

AltStore PAL inizia a prendere vita con nuove applicazioni

A rendere nota la disponibilità delle nuove applicazioni è stato lo stesso staff di AltStore PAL con un post su Threads, precisando che è stata rilasciata anche una nuova versione dello store (la v. 2.1), con la quale viene introdotta la funzione delle “fonti consigliate”.

Per quanto riguarda le applicazioni introdotte nelle scorse ore, si tratta di UTM SE, qBitControl, PeopleDrop e iTorrent:

AltStore PAL

UTM SE è un’applicazione che consente di emulare su iOS altri sistemi operativi (come Windows, macOS e Linux), qBitControl è un client per qBittorrent, PeopleDrop è una piattaforma social dedicata in particolare agli appuntamenti mentre iTorrent è un client Torrent per iOS.

Di queste quattro applicazioni, l’unica ad essere già disponibile anche su App Store è UTM SE, approvata dal colosso di Cupertino soltanto pochi giorni fa (sebbene dopo qualche difficoltà) mentre le altre tre rappresentano (almeno per il momento) un’esclusiva di AltStore PAL.

È interessante notare che Apple vieta le app Torrent sul suo store, in quanto ritiene che vengano spesso usate per violare i diritti di terze parti ma, ora che il Digital Markets Act dell’UE ha indebolito il suo potere di controllo, gli utenti iOS hanno la possibilità di sfruttarle, ovviamente a condizione di accettare i rischi legati all’installazione di applicazioni da fonti alternative.