Diversi colossi big tech come Microsoft, Amazon AWS e Meta stanno collaborando nel contesto di un progetto della Overture Maps Foundation con il fine di sviluppare un set di dati cartografici accessibili a chiunque.

La Overture, affiliata alla Linux Foundation, è un’iniziativa nata nel 2022 che ha come obiettivo quello di contrastare il predominio di Google nel contesto della cartografia online. I primi frutti di questo impegno sono stati resi disponibili nello scorso mese di aprile, quando Overture ha proposto il suo primo set in versione beta.

Nella giornata di ieri la fondazione ha lanciato il primo set ufficiale di dati disponibili a tutti. Le informazioni disponibili, giusto per comprendono la rilevazione di 2,3 miliardi di edifici, 54 milioni di luoghi di interesse oltre a svariati segnali di divisione, utili per denotare confini di quartieri, paesi, città, regioni e quant’altro.

Nel database, inoltre, sono presenti anche torri, moli e ponti. Un altro set su cui sta lavorando Overture, sempre con il supporto dei colossi tecnologici già citati, è attualmente in fase alfa. Questa dovrebbe supportare 200.000 di indirizzi in 14 paesi. Di seguito mostriamo la mappatura realizzata da Overture per quanto riguarda parte del confine che divide gli Stati Uniti dal Messico:

Overture confine USA-MEX

Il lavoro di Overture sui set di mappe è impressionante

A confermare quanto questo progetto sia importante, le partnership della fondazione riguardano anche Esri, Hyundai, Niantic, TomTom e Tripadvisor. Tutte aziende che, attraverso la collaborazione, stanno cercando di far fronte comune per realizzare un database in grado di rivaleggiare con Google Maps. Va comunque detto che anche Google ha rilasciato alcuni set di dati con licenza aperta, così come Open Buildings reso disponibile nel 2021.

Il lavoro di Overture è tutt’altro che semplice. La fondazione, infatti, deve aggregare i dati provenienti dai vari partner, tenendo conto che gli stessi non sono realizzati con gli stessi formati. Non solo, i set di dati fornite dalle compagnie, in molti casi si sovrappongono e Overture deve effettuare un confronto accurato per individuare le differenze che emergono dalla sovrapposizione.

Come affermato da Marc Prioleau, direttore esecutivo della fondazione, durante un’intervista a TechCrunch, errori di ortografia o denominazioni diverse dello stesso luogo possono creare non pochi problemi in fase di fusione dei set di informazioni. In altri casi sono le coordinate geografiche possono risultare leggermente discordanti. A sostenere lo sforzo di Overture è anche la community OpenStreetMap, che a titolo volontario aiuta la fondazione a gestire la mole impressionante di dati.

Per quanto concerne la qualità di informazioni, come sottolineato dallo stesso Prioleau, la collaborazione con Meta è determinante. A tal proposito basta pensare a quanti ristoranti, negozi o luoghi hanno una pagina Facebook, fornendo dati molto approfonditi su tali luoghi. Oltre a Prioleau, la fondazione conta una decina di collaboratori che si occupano di ogni singolo aspetto relativo a Overture, con Linux Fondation che offre host e supporto tecnico.