Nelle ultime settimane la situazione è decisamente migliorata per gli utenti che usano Windows 11 su dispositivi basati su Arm e sempre più sviluppatori di terze parti stanno portando le loro applicazioni su tale architettura.

Anche Adobe ha dimostrato interesse per questa opportunità, annunciando di avere in programma di portare la sua suite creativa sui dispositivi basati su architettura Arm.

Adobe Premiere Pro torna sui dispositivi Windows con Arm

Adobe ha rilasciato una versione di Premiere Pro che funziona sui dispositivi Arm anche se c’è un trucchetto: il programma, infatti, ricorre al sistema dell’emulazione.

Adobe ha abilitato la possibilità di eseguire Premiere Pro in emulazione su Windows 11 su laptop ARM che sono dotati del processore Qualcomm Snapdragon X quando sono stati lanciati i PC Copilot+ ma poi, a causa di alcuni problemi riscontrati dagli utenti, ha dovuto disabilitarla.

A quanto pare, i problemi sono stati risolti, almeno ciò è quanto suggerisce il ritorno dell’app in Adobe Creative Cloud (potete scaricare tale app dal Microsoft Store seguendo questo link) sebbene Premier Pro funzioni ancora con emulazione.

In pratica, l’applicazione funzionerà più lentamente rispetto a una macchina con processori Intel o AMD ma dovrebbe essere in grado di garantire una buona esperienza per un progetto video di base con alcuni livelli e audio in qualità 1080p.

Il team di Adobe ha nuovamente confermato di essere al lavoro su una versione nativa per dispositivi ARM di Premiere Pro ma non ha reso noto quando sarà pronta.

Al momento Photoshop è l’unica applicazione di Adobe che può contare su una versione nativa per Windows con architettura Arm e tra le altre app di questa popolare software house che dovrebbero essere presto lanciate entro la fine del 2024 vi è anche After Effects. Basta avere un po’ di pazienza.

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