Dal momento della sua presentazione Apple Intelligence ha senza dubbio catalizzato l’attenzione di milioni e milioni di fan Apple sparsi per il mondo. In questo senso, negli ultimi giorni gli utenti stanno apprezzando mano a mano ciò che il colosso di Cupertino intende realizzare con la propria piattaforma IA.

Nonostante ciò, il debutto di Apple Intelligence sembra non essere così scontato nell’Unione Europea, anzi. A prescindere dall’impostazione della lingua sui propri telefoni, Apple ha dichiarato che al momento non renderà disponibile il suo strumento nel vecchio continente, a causa di diversi problemi legati a privacy e regolamenti locali. Alcuni indizi lascerebbero però intendere come in realtà il servizio potrebbe sbarcare in UE, sebbene solo su Mac.

Nei giorni scorsi, in un podcast chiamato Upgrade, un ascoltatore avrebbe portato all’attenzione del pubblico un particolare non notato dai più. Nelle note di rilascio della versione beta, viene indicato come Apple Intelligence potrebbe diventare disponibile in UE sul sistema operativo macOS.

Le note di rilascio legate a iOS 18.1 parlano di una disponibilità “su iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max. Apple Intelligence non è attualmente disponibile nell’UE o in Cina“. La stessa nota presente su macOS Sequoia 15.1, fa riferimento solo al paese asiatico, senza citare in alcun modo l’UE.

Apple Intelligence e il DMA: Apple a lavoro per sbloccare la situazione

Perché questa variazione così lieve ma potenzialmente così densa di significato? A bloccare Apple Intelligence sul territorio europeo è stato il Digital Markets Act (DMA).

La compagnia di Cupertino è infatti preoccupata che il suo servizio non sposi pienamente le nuove normative, causando problemi, e possibili multe salatissime, all’azienda. Di fatto, Apple è molto probabilmente alle prese con l’analisi attenta della nuova legge, dialogando con i regolatori dell’UE per dare il via a un potenziale lancio. Le tempistiche, in ogni caso, non sembrano ridotte.

Diversa è la situazione per i Mac, che sono prodotti diversi rispetto a iPhone e iPad. A quanto pare, i dispositivi dotati di sistema macOS godono di maggior libertà: ciò si traduce in maggiori probabilità di vedere su di essi Apple Intelligence in tempi brevi.

Non essendovi comunicazioni ufficiali in merito, la mancata citazione dell’UE nella nota legata a macOS potrebbe invece rivelarsi un semplice errore. Per i possessori di Mac la possibilità di godersi le funzioni legate all’IA resta comunque concreta.