Apple ha fornito le prime anticipazioni sul suo prossimo sistema di intelligenza artificiale durante la conferenza degli sviluppatori WWDC 2024 tenutasi a giugno.

Le funzionalità annunciate per Apple Intelligence includono un assistente vocale Siri migliorato e la capacità di generare automaticamente e-mail e immagini, ma probabilmente non sarà tutto gratis.

Secondo gli analisti il colosso di Cupertino potrebbe iniziare ad addebitare una tariffa mensile per alcune funzionalità avanzate di intelligenza artificiale.

Apple Intelligence potrebbe costare fino a 20 dollari al mese

Neil Shah, partner di Counterpoint Research, ha dichiarato che investire nell’intelligenza artificiale è costoso per Apple e che la società probabilmente trasferirà tali costi ai suoi utenti.

L’analista stima che Apple potrebbe addebitare tra i 10 e i 20 dollari al mese per Apple Intelligence, possibilmente come parte dell’abbonamento Apple One esistente.

D’altronde OpenAI addebita una quota di abbonamento per le funzionalità avanzate di ChatGPT Plus e Microsoft fa altrettanto con Copilot Pro, inoltre Samsung sta considerando diversi modelli di monetizzazione per i suoi servizi Galaxy AI, quindi sembra improbabile che Apple possa permettersi di non far pagare nulla.

La società ha già indicato che le nuove funzionalità di Apple Intelligence non saranno disponibili sugli iPhone almeno fino a ottobre con il rilascio di iOS 18.1, ma per gli utenti nell’UE questa data potrebbe slitarer a causa delle normative europee sulla protezione dei dati.

Tramite la beta per sviluppatori di iOS 18.1 è attualmente possibile testare alcune funzionalità di Apple Intelligence gratuitamente, ma non sappiamo per quanto tempo ancora.

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