Il 2024 ha visto parecchie novità per quanto riguarda le bici a pedalata assistita e tra i brand più in evidenza si segnala indubbiamente DYU, che si distingue dalla massa dei produttori cinesi perché propone soluzioni di alta qualità e soprattutto perfettamente legali per il mercato italiano.

Nelle ultime settimane vi abbiamo parlato di due modelli molto interessanti, in particolare con la recensione di DYU T1 e con la recensione di DYU Stroll 1. se state cercando la soluzione migliore per voi, e non avete scelto una bici a pedalata assistita, oggi proviamo a confrontare questi due modelli, per capire, anche in base alle vostre esigenze, quale fa al caso vostro.

Perché scegliere DYU T1

Utilizzate spesso i mezzi pubblici per avvicinarvi al posto di lavoro e una e-bike è la soluzione ideale per coprire gli ultimi chilometri, magari in mezzo al traffico cittadino? DUY T1 è la soluzione perfetta, visto che potete piegarla per semplificarne il trasporto, anche nel baule della vostra auto. Il peso è tutto sommato contenuto, circa 22 Kg grazie all’utilizzo della lega di magnesio, senza che la rigidità e la resistenza meccanica risultino compromesse rispetto, ad esempio, all’alluminio.

Il sensore di coppia è uno dei suoi punti di forza, visto che consente di erogare in maniera fluida la potenza. Maggiore è la pressione esercitata sui pedali e maggiore sarà l’assistenza fornita, senza accelerazioni brusche che in città potrebbero essere pericolose. La posizione in sella è comoda, tuttavia si tratta di un modello dedicato a persone di media statura, con il limite del comfort fissato ai 180 centimetri. Le persone più alte possono comunque utilizzarla ma c’è il rischio di dover adottare una posizione meno confortevole.

Le ruote da 20 pollici potrebbero darvi qualche difficoltà di manovra, ma nel complesso la dinamica di guida è buona in ogni situazione. L’autonomia non è il suo forte, si aggira attorno ai 40-50 chilometri, ma se la usate solo per brevi spostamenti in città può essere sufficiente una carica alla settimana.

Il prezzo è indubbiamente uno dei suoi punti di forza, si trova in promozione sotto ai 900 euro, un prezzo davvero ottimo se consideriamo la qualità costruttiva. Peccato solo per i freni, meccanici e non idraulici, che ne sconsigliano l’utilizzo su discese particolarmente ripide.

Perché scegliere DYU Stroll 1

Se cercate una e-bike dal peso contenuto, DYU Stroll 1 fa al caso vostro, visto che ferma la bilancia a 19,5 Kg, con un telaio in alluminio realizzato con una cura maniacale, senza saldature evidenti e cavi completamente nascosti. È dotata di un telaio di dimensioni generose, senza essere esagerato, e può andare bene anche per persone alte fino a 200 centimetri, anche se sopra i 190 centimetri ci può essere qualche problema di ergonomia in sella.

Nulla da dire sulla meccanica, dove DYU non ha risparmiato: cambio Shimano, ruote da 28 pollici con pneumatici adatti sia all’asfalto che allo sterrato leggero e soprattutto freni idraulici a doppio pistoncino, per frenare in massima sicurezza in ogni condizione. Manca invece un sensore di coppia che possa regolare l’erogazione della potenza, presente invece su DYU T1, per cui l’erogazione sarà più diretta, alla prima pedalata verrà erogata molto rapidamente la potenza richiesta.

Semplice anche il computer di bordo, che in ogni caso mostra le informazioni essenziali. La batteria è più piccola rispetto a quella di DYU T1 (9Wh contro 10 Wh) ma l’autonomia è maggiore visto che si possono superare agevolmente i 60 chilometri di percorrenza. Una bici dedicata soprattutto al tempo libero, in città o fuori, ma che può essere tranquillamente utilizzata anche per andare al lavoro. Se però dovete caricarla in auto o sui mezzi pubblici ricordate che non è pieghevole e che dovrete avere maggior spazio a disposizione.

Dove acquistarle

Potete acquistare DYU T1 sullo store ufficiale a 749 euro invece di 1.099 euro usando il coupon DYUZTE

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