OpenAI ha affermato che gli utenti settimanali del suo chatbot ChatGPT sono raddoppiati, passando dai 100 milioni segnalati dalla società a novembre 2023 ai 200 milioni attuali.

La società afferma inoltre che il 92% delle 500 maggiori imprese societarie statunitensi misurate in base al loro fatturato (Fortune 500) utilizza i prodotti OpenAI, mentre l’utilizzo delle API è raddoppiato dopo il lancio di GPT-4o Mini, il modello più economico e intelligente dell’azienda.

ChatGPT ha raddoppiato gli utenti settimanali da novembre 2023

Dal lancio di ChatGPT alla fine del 2022, anche Google e Meta hanno lanciato i propri chatbot, mentre Microsoft ha lanciato l’interfaccia Copilot basata su ChatGPT, ciononostante la base di utenti di OpenAI continua a crescere.

“Le persone ora utilizzano i nostri strumenti come parte della loro vita quotidiana, facendo davvero la differenza in settori come l’assistenza sanitaria e l’istruzione, che si tratti di aiutare con attività di routine, risolvere problemi difficili o liberare la creatività”, ha affermato il CEO di OpenAI Sam Altman in una dichiarazione fornita ad Axios.

Nella giornata di ieri The Information ha riferito che il chatbot di Meta ha almeno 400 milioni di utenti attivi mensili e 40 milioni di utenti attivi giornalieri, mentre l’US AI Safety Institute ha annunciato che OpenAI e Anthropic hanno concordato che il governo statunitense valuti i principali modelli di intelligenza artificiale prima di lanciarli al pubblico, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e l’uso sicuri, protetti e affidabili dell’IA.

D’altronde la corsa alla supremazia nel campo dell’intelligenza artificiale è un dato di fatto e le grandi aziende potrebbero non farsi troppi scrupoli per accaparrarsi quote di mercato.