Ultimamente Tesla ha registrato un calo nelle consegne di veicoli elettrici, ma i risultati del terzo trimestre 2024 segnano un’inversione di tendenza, tuttavia la casa automobilistica di Elon Musk è lontana dall’obiettivo di consegnare 2 milioni di veicoli nel 2024.

Nel frattempo Tesla ha interrotto la vendita della Model 3 Standard Range Rear-Wheel-Drive, il suo modello più economico.

Le consegne di auto Tesla crescono del 6,3%

Nel trimestre luglio-settembre Tesla ha prodotto 469.796 veicoli, registrando un incremento del 9,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre in termini di consegne il dato è di 462.890 unità, segnando un incremento del 6,3%.

Rispetto al secondo trimestre di quest’anno, l’azienda ha registrato una crescita del 14,4% della produzione e del 5,8% delle consegne.

I modelli più venduti nel terzo trimestre 2024 sono stati come al solito Model 3 e Model Y con 439.975 consegne complessive, mentre Model S, Model X e Cybertruck hanno contribuito con 22.915 consegne.

Nonostante i segnali positivi Tesla è lontana dall’obiettivo di consegnare 585.000 veicoli necessario per mantenere la marcia verso il traguardo di 2 milioni di veicoli consegnati nel 2024.

Tesla ha dichiarato che rivelerà i dettagli sugli utili dell’ultimo trimestre il 23 ottobre, mentre il 10 ottobre Elon Musk presenterà il robotaxi dell’azienda.

Tesla ritira la sua auto elettrica più economica

In questi giorni la Tesla Model 3 Standard Range Rear-Wheel-Drive è scomparsa dal configuratore online della casa automobilistica statunitense. Ora la versione più conveniente di Model 3 è la Long Range Rear-Wheel-Drive che offre più di percorrenza, ma a un prezzo più elevato.

Probabilmente Tesla ha pensato che questo particolare allestimento non sarebbe stato così competitivo a causa dell’aumento delle tariffe legate all’importazione delle batterie LFP dalla Cina.

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