Oltre ai finanziamenti miliardari, OpenAI nelle scorse ore ha annunciato qualcosa di più tangibile, qualcosa di dedicato agli utenti di ChatGPT, principalmente quelli che lavorano su progetti di scrittura e di programmazione. Accenniamo a Canvas, una nuova interfaccia collaborativa di ChatGPT basata su GPT4-o, attualmente in fase beta ma già disponibile per gli abbonati a ChatGPT Plus e Team.

Cos’è Canvas di ChatGPT e come funziona

Con Canvas OpenAI mira a migliorare i progetti delle persone che usano ChatGPT per le attività citate, cioè scrittura e programmazione. Lo fa con un’interfaccia aggiornata che mette a disposizione una serie di strumenti utili per scrivere e programmare come l’opzione per evidenziare delle sezioni specifiche sui cui far focalizzare ChatGPT, o usufruire dei suggerimenti in tempo reale che tengono conto del progetto su cui si sta lavorando. Ci sono una serie di scorciatoie/strumenti con cui far sì che ChatGPT regoli la lunghezza della scrittura, effetti il debug del codice o esegua altre azioni, tutte annullabili premendo il pulsante indietro con cui è possibile ripristinare le precedenti versioni del progetto.

Fra quelle dedicate alla scrittura sono presenti anche la scorciatoia per regolare la complessità del testo (dalla scuola materna alle superiori), l’opzione per verificare la grammatica, la chiarezza e la coerenza del testo, o quella per aggiungere emoji pertinenti. Canvas di ChatGPT mette a disposizione degli utenti anche varie scorciatoie per la programmazione, fra cui le revisioni e i suggerimenti per migliorare il codice, l’opzione per aggiungere log e commenti con dettagli e informazioni, o la funzione di conversione per tradurre il codice in altri linguaggi come Python, Java, PHP, JavaScript, TypeScript, C++ o PHP.

È possibile abilitare Canvas manualmente, ma si attiva anche automaticamente quando ChatGPT ne rileva l’utilità (non quando si chiede aiuto al chatbot per una ricetta, per esempio), soluzione che, secondo quanto dichiara OpenAI, riesce a fornire suggerimenti e a rivelarsi più utile rispetto alla versione standard di GPT-4o su cui è basato, grazie a una serie di miglioramenti e a una messa a punto delle istruzioni da fornire come consigli risultati più pertinenti.

“Canvas è un nuovo approccio e il primo aggiornamento significativo dell’interfaccia visiva di ChatGPT da quando lo abbiamo lanciato due anni fa”, ha scritto OpenAI nel comunicato stampa in cui ha annunciato questa novità che, come anticipato, è già disponibile, sebbene ancora in sviluppo (è in beta), per gli utenti ChatGPT Plus e Team (tramite abbonamento). Dalla prossima settimana lo sarà anche per gli utenti Enterprise e Edu, prossimamente anche con la versione gratuita di ChatGPT, nonostante OpenAI non abbia al momento specificato quando.

I nostri contenuti da non perdere: