La società cinese Baidu ha da poco avviato la distribuzione del suo primo taxi autonomo in Cina, conosciuto con il nome di Yichi 06. Il veicolo è già attivo nel Paese asiatico e conta di varcare i confini internazionali nel corso dei prossimi anni.

Giusto nei giorni scorsi Tesla ha annunciato ufficialmente Cybercab, il robotaxi a guida autonoma destinato a rivoluzionare il settore dei trasporti entro il 2027, con un prezzo inferiore ai 30.000 dollari. Ma se da un lato il veicolo di Elon Musk non è ancora disponibile sul mercato, dall’altro la società Baidu, conosciuta nei suoi confini come la “Google cinese”, ha già lanciato il suo primo taxi a guida autonoma in Cina, il cui costo si aggira intorno ai 29.000 dollari.

Per chi non la conoscesse, Baidu è stata fondata nel 2000 e nel corso degli ultimi due decenni si è affermata come il principale motore di ricerca in Cina, al punto da venire spessa considerata come la controparte asiatica del motore di ricerca di Mountain View. Oltre alla sua attività principale, la società si distingue per numerosi altri progetti, tra cui il sistema tecnologico per auto a guida autonoma Apollo.

Tutto quello che sappiamo su Yichi 06

Yichi 06 è un minivan elettrico nato dalla collaborazione tra JMC e Apollo e si distingue per il suo design minimalista, le porte posteriori scorrevoli e un’innovativa striscia luminosa posteriore singola. Lungo 4,77 m, largo 1,89 m e alto 1,72 m, presenta al suo interno quattro sedili ed è alimentato da un singolo motore elettrico da 110 kW sull’asse anteriore e una batteria LFP intercambiabile in soli tre minuti nelle apposite stazioni.

L’attrazione principale del taxi Yichi 06 risiede nel suo sistema di guida autonoma, equipaggiato con 40 sensori (tra cui 5 unità LiDAR) e processori capaci di una potenza di calcolo massima di 1200 TOPS. Grazie al sistema di guida autonoma di livello 4, Yichi 06 può essere venduto anche senza volante, garantendo un’esperienza di guida completamente automatizzata.

La società Baidu ha già accumulato oltre 32 milioni di chilometri di test di guida con il suo sistema Apollo, che ha portato a termine circa 7 milioni di corse alla fine di luglio 2024. L’azienda ha inoltre annunciato una significativa riduzione del prezzo di Yichi 06, che attualmente viene venduto ad un prezzo di circa 29.000 dollari.

Il servizio di robotaxi con questo veicolo è già attivo in 10 città cinesi, con l’intenzione di espandersi oltre i confini nazionali nel corso dei prossimi anni. Nonostante la minaccia di vietare le auto autonome cinesi da parte del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, Baidu è pronta a sfidare Tesla e altre startup del settore, in un mercato sempre più in crescita e che guarda con grande apprensione al futuro degli spostamenti su ruote.

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