Lo scorso 15 ottobre la Giunta regionale del Veneto ha approvato un bando relativo allo stanziamento di sette milioni di euro di incentivi per l’acquisto di auto nuove. È rivolto alle persone (privati) che risiedono in Veneto, le quali possono ottenere un contributo massimo di 8.400 euro per comprare automobili poco inquinanti, sia elettriche che non, a fronte della rottamazione di un’auto Euro 4 o di classe inferiore. Le domande per richiedere questi nuovi incentivi si possono inviare online dalle ore 10:00 di mercoledì 23 ottobre.

Come funzionano i nuovi incentivi auto della Regione Veneto

Il bando della Regione Veneto in questione è rivolto alle persone residenti in Veneto che desiderano acquistare una auto nuova appartenente alla classe ambientale Euro 6D o superiore dal costo inferiore o uguale a 40.000 euro + IVA (48.800 euro con IVA). L’entità del contributo, erogato a fronte della rottamazione di un veicolo Euro 4 o inferiori, è determinato da due fattori: la situazione economica familiare (ISEE) e il tipo di alimentazione dell’auto da comprare.

Per quanto riguarda il primo aspetto, l’indicatore sulla situazione economica dei nuclei familiari ISEE, la Regione Veneto ha stabilito le seguenti tre fasce:

  • Fascia A: ISEE ordinario 2024 inferiore o uguale a 25.000 euro;
  • Fascia B: ISEE ordinario 2024 superiore a 25.001 euro e inferiore o uguale a 40.000 euro;
  • Fascia C: ISEE ordinario 2024 superiore a 40.001 euro e inferiore o uguale a 50.000 euro.

A seconda del tipo di alimentazione dell’auto da comprare, i contributi ammontano alle seguenti cifre, da moltiplicare per 1,2 (appartenenti alla Fascia A), per 1,1 (Fascia B) e per 1 (Fascia C):

  • benzina e diesel con emissioni fra 101 e 135 g/km: contributo di 2.000 euro;
  • benzina e diesel con emissioni fra 61 e 100 g/km: contributo di 3.000 euro;
  • metano e bifuel (benzina e metano o benzina e GPL) con emissioni fra 101 e 135 g/km: contributo di 3.000 euro;
  • metano e bifuel (benzina e metano o benzina e GPL) con emissioni fra 61 e 100 g/km: contributo di 4.000 euro;
  • ibrida con emissioni fra 101 e 135 g/km: contributo di 4.000 euro;
  • ibrida con emissioni fra 61 e 100 g/km: contributo di 5.000 euro;
  • ibrida con emissioni inferiori a 60 g/km: contributo di 6.000 euro;
  • elettrica o idrogeno (zero emissioni): contributo di 7.000 euro.

Per esempio, chi rientra nella Fascia A (ISEE inferiore a 25.000 euro) e acquista un’auto elettrica rottamando una Euro 4 (o precedenti) ottiene 7.000 euro x 1,2, ovvero i detti 8.400 euro, tetto massimo del bonus.

Per beneficiare dell’incentivo la nuova auto deve essere stata acquistata fra il 18 ottobre 2024 (giorno della pubblicazione del relativo bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto) e il 30 maggio 2025, incentivo che è cumulabile con gli altri incentivi statali previsti dal D.P.C.M. del 20 maggio di quest’anno e dal D.P.C.M. del 6 aprile del 2022, ovvero quelli dell’Ecobonus statale, terminato per le elettriche ma non per le auto ibride.

Le domande per chiedere questi incentivi regionali si potranno inviare online sulla piattaforma online Re-Start a partire dalle ore 10:00 del 23 ottobre e fino alla ore 12:00 del 20 dicembre 2024. Per farlo il richiedente del contributo deve accedervi usando un proprio sistema di identità digitale fra SPID, CIE e CNS, e seguire poi le informazioni riportate sul sito indicato.

Trascorso il termine indicato relativo all’accettazione delle domande, verrà stilata una graduatoria, in base alla situazione economica dei richiedenti e alle politiche per il miglioramento della qualità dell’aria dei comuni in cui risiedono, graduatoria che verrà approvata entro il 4 febbraio 2025 e pubblicata sulla pagina del sito web della Regione Veneto riservata all’iniziativa, dove è possibile intanto reperire altre informazioni al riguardo.