Negli ultimi mesi, Canva ha introdotto una serie di nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che hanno ampliato molto le possibilità offerte dalla piattaforma di design. Nelle scorse ore è stato presentato un nuovo generatore di immagini tramite input di testo che va a migliorare gli strumenti già a disposizione degli utenti.

Questo strumento text-to-image, chiamato Dream Lab, è alimentato da un modello di intelligenza artificiale avanzato e arriva in seguito all’acquisizione nei mesi scorsi, da parte di Canva, di Leonardo.ai, una startup specializzata in intelligenza artificiale generativa e che ha permesso di ampliare le possibilità creative offerte dalla piattaforma.

Canva possiede già un suo modello IA per generare immagini e ospita diverse applicazioni di terze parti all’interno della sua piattaforma, ma il nuovo Dream Lab, basato sul modello Phoenix di Leonardo, è in grado di ottenere risultati finora non possibili. Secondo l’azienda, Dream Lab è in grado infatti di creare, partendo da un prompt di testo, immagini artistiche in vari stili, che vanno dal 3D all’illustrazione.

Il nuovo strumento è migliore anche nella realizzazione di soggetti multipli, ed è in grado anche di utilizzare un’immagine come riferimento per migliorare il risultato ottenuto, in maniera simile a quanto offerto da Photoshop con il suo strumento “Reference Image”.

Canva si arricchisce di tanti nuovi strumenti IA

L’annuncio di Dream Lab, comunque, arriva assieme a tante novità ora a disposizione degli abbonati a Canva. Sono stati infatti potenziati gli strumenti IA del pacchetto “Magic”, migliorando l’accuratezza e introducendo comandi di completamento automatico per la generazione di testi attraverso l’intelligenza artificiale.

Gli strumenti per l’editing dei video sono stati aggiornati con l’introduzione di nuove funzionalità per generare automaticamente didascalie ed effetti di animazione, oltre ad adesivi di reazione in tempo reale e ad uno strumento in grado di riassumere i contenuti testuali grazie all’intelligenza artificiale.

Gli utenti potranno infine arricchire le proprie presentazioni su Canva con i nuovi grafici interattivi e con un’aggiornata libreria di brani musicali senza copyright, grazie alla collaborazione con la piattaforma musicale di Artlist.

Tutte queste novità arrivano però insieme ad un aumento dei prezzi degli abbonamenti, anche se per il momento soltanto per i piani dedicati ai clienti business. L’acquisizione di Leonardo.ai ha sicuramente inciso su questa decisione, ma resta da vedere come questa scelta influenzerà la percezione degli utenti.

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