Quella che inizierà lunedì 28 ottobre 2024 sarà una settimana decisamente intensa per Apple che, nello spazio di pochi giorni, vedrà concentrati alcuni impegni piuttosto importanti.

Già lunedì sera è previsto il rilascio di iOS 18.1iPadOS 18.1 e macOS 15.1 Sequoia, sistemi operativi che porteranno al debutto (solo negli USA) la prima tranche di funzionalità di Apple Intelligence. Mercoledì 30, secondo quanto suggerito da Mark Gurman, verranno presentati i nuovi computer Mac con chip Apple Silicon M4. Giovedì 31, invece, il colosso di Cupertino diffonderà i più recenti earnings results (risultati trimestrali). Facciamo ordine.

Greg Joswiak anticipa una “eccitante settimana di annunci” per i Mac

Aggiornamento del 24/10/2024 alle ore 19:00 – Senza divulgare informazioni precise, Greg Joswiak, il vicepresidente senior della divisione Worldwide Marketing presso Apple, si è affidato a X (l’ex Twitter) per pubblicare un post abbastanza interessante in cui pone il focus sui Mac (con annesso video teaser) su ciò che verrà annunciato la prossima settimana, a partire da lunedì.

Mac (😉) your calendars! We have an exciting week of announcements ahead, starting on Monday morning. Stay tuned…

Lunedì arriverà Apple Intelligence

Lunedì 28 ottobre 2024, Apple dovrebbe rilasciare pubblicamente i primi aggiornamenti intermedi successivi alle versioni di partenza di iOS 18, iPadOS 18, macOS 15 Sequoia, watchOS 11, tvOS 18 e visionOS 2, attualmente disponibili come Release Candidate da qualche giorno.

Gli occhi sono puntati soprattutto sui tre sistemi operativi principali, perché con iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS 15.1 Sequoia debutteranno le prime potenzialità della suite di intelligenza artficiale della mela morsicata, ovvero Apple Intelligence.

Nonostante alcuni dipendenti dell’azienda ritengano che la loro intelligenza artificiale sia indietro di circa due anni rispetto alla concorrenza, questo evento è molto importante perché segna l’ingresso ufficiale del colosso di Cupertino nella nuova era (finora mostrata solo tramite demo e resa disponibile per i beta tester sui dispositivi supportati).

Su iPhone e iPad supportati da subito, negli USA

iOS 18.1 e iPadOS 18.1 porteranno, su iPhone supportati (gli iPhone 15 Pro e gli iPhone 16 e 16 Pro) e iPad supportati (tutti gli iPad con chip Apple Silicon o A17 Pro e successivi), Apple Intelligence.

Il primo lotto di funzionalità (strumenti di scrittura, primi strumenti di IA generativa e non solo) saranno disponibili soltanto negli Stati Uniti e in lingua inglese (Stati Uniti), almeno in questa fase.

Italia inizialmente esclusa, alla pari di tutti gli altri paesi dell’Unione Europea: questo perché Apple dovrà trovare gli accordi (o, meglio, il compromesso) con il governo europeo e soddisfare tutte le discipline del DMA (Digital Markets Act) e del DSA (Digital Services Act) per potere dotare iPhone e iPad europei delle proprie potenzialità di intelligenza artificiale.

macOS 15.1 Sequoia porta Apple Intelligence anche in Italia ma solo in inglese

In Italia, seppur sempre e solo in lingua inglese (Stati Uniti) per il momento, potremo testare le prime funzionalità di Apple Intelligence sui computer Mac con chip Apple Silicon con l’arrivo di macOS 15.1 Sequoia. Questo perché macOS non viene considerato “gatekeeper” e quindi non risente di tutte le problematiche e i paletti introdotti nell’UE da DMA e DSA.

Il supporto alla lingua italiana per la suite Apple Intelligence è atteso nel 2025. Resta da capire se allora, magari quando arriveranno macOS 15.4 Sequoia, iOS 18.4 e iPadOS 18.4, il colosso di Cupertino avrà risolto tutte le questioni burocratiche per permettere agli utenti europei di fruire delle proprie potenzialità di IA su tutti i dispositivi compatibili.

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I nuovi Mac M4 di Apple arriveranno mercoledì 30 (Gurman)

Mark Gurman, firma di Bloomberg solitamente sul pezzo per quanto concerne i piani della mela morsicata, ha continuato a mostrare fiducia sul lancio imminente dei nuovi computer Mac con i chip Apple Silicon M4 nonostante il loro annuncio fosse inizialmente previsto in concomitanza con il nuovo iPad mini, arrivato lo scorso 15 ottobre.

Tramite alcuni post sul suo account X, il giornalista ha fatto sapere che il colosso di Cupertino sta inviando i giornalisti e i creator a un evento “hands-on experience” in data 30 ottobre 2024, con appuntamenti distribuiti durante l’arco della giornata (già a partire dalle prime ore della mattina), a Los Angeles.

Questo evento, che non prevede la visione di gruppo di un keynote di presentazione, potrebbe essere l’occasione con cui Apple farà conoscere al settore i nuovi Mac M4, dispositivi che verranno poi presentati a livello globale tramite il solito asettico comunicato stampa. Sempre secondo Gurman, non saranno pochi i nuovi computer della mela morsicata che verranno aggiornati con il chip M4 “base”, annunciato lo scorso 7 maggio e immediatamente portato al debutto dagli iPad Pro OLED, e con gli attesi chip M4 Pro e M4 Max.

Nuovi MacBook Pro 14 e Pro 16 con chip M4, M4 Pro e M4 Max

Sul fronte MacBook, Apple dovrebbe presentare le nuove versioni dei MacBook Pro da 14 e 16 pollici, già protagonisti di alcuni rumor all’inizio del mese. Secondo quanto trapelato finora, potremmo aspettarci:

  • MacBook Pro 14 “base” (codice modello J604) con il chip Apple Silicon M4, già mostratosi in un video unboxing del quale non è possibile verificare l’autenticità. Secondo quanto riportato sulla sua presunta confezione di vendita trapelata in rete, il dispositivo potrebbe contare su 16 GB di memoria RAM nella versione base, offrire tre porte Thunderbolt 4 (e non due come il modello precedente) e arrivare nella colorazione Space Black (finora esclusiva dei modelli con i chip “Pro” e “Max”).
  • MacBook Pro 14 (codice modello J614) e Pro 16 (codice modello J616) con gli inediti chip Silicon M4 Pro e M4 Max, versioni spinte del già performante Silicon M4 “base”. Questi due notebook rappresenteranno il non-plus-ultra della gamma di portatili del colosso di Cupertino.

Nuovo iMac con chip M4 “base”

Spostandoci al segmento dei computer desktop, partiamo dall’all-in-one iMac. Anche per lui, nonostante un refresh giunto appena un anno fa (quando guadagnò il chip Apple Silicon M3) dovrebbe esserci un aggiornamento.

La nuova versione (codice modello J623) non dovrebbe discostarsi molto dalla precedente, continuando a offrire lo stesso design del modello introdotto nel 2020 ma potendo contare sul nuovo chip Apple Silicon M4.

Nuovo Mac mini con chip M4 e M4 Pro

Sempre per quanto concerne i computer desktop, anche il compattissimo Mac mini dovrebbe essere aggiornato dopo aver saltato l’aggiornamento al chip Silicon M3 (il modello attualmente in commercio ha i SoC Silicon M2 e M2 Pro)

Il nuovo Mac mini (codice modello J773), che secondo i rumor dovrebbe essere il computer più piccolo mai realizzato dalla mela morsicata, si discosterà dal modello che ha debuttato nel 2020 con il chip Silicon M1 portando al debutto un design radicalmente rivisto per accogliere al meglio i chip Silicon M4 e M4 Pro.

Attesi anche nuovi mouse, trackpad e tastiere da Apple

Oltre ai computer Mac con chip Apple Silicon M4, il colosso di Cupertino potrebbe presentare nuovi accessori: Magic Mouse 2, Magic Trackpad 2, oltre a svariate tastiere con e senza Touch ID.

Nella giornata di ieri vi abbiamo raccontato che il codice sorgente della Release Candidate di iOS 18.1 nasconde al suo interno alcuni riferimenti a questi dispositivi, tutti dotati (anche secondo Gurman) di una porta USB-C per ricarica/collegamento.

Apple: giovedì attesi i risultati trimestrali

L’ultimo momento caldo della settimana di Apple avrà luogo giovedì 31, l’ultimo del mese: il colosso di Cupertino diffonderà infatti i risultati finanziari dell’ultimo trimestre (earning results).

Si tratta di una convenzione per le aziende quotate in borsa, una comunicazione ufficiale per informare gli investitori sulle loro performance finanziarie: tra i dati diffusi vi saranno utile netto, ricavi e EPS (con tanto di indicazioni sui trend dei vari segmenti, tra dispositivi e servizi), oltre a una proiezione sui risultati futuri e ai commenti del CFO.

Proprio questi earning results saranno gli ultimi diffusi sotto la guida di Luca Maestri, storico CFO di Apple che ha recentemente rassegnato le proprie dimissioni, accettate dal colosso di Cupertino, e che abbandonerà il suo posto alla fine dell’anno (rimanendo comunque all’interno della mela morsicata): al suo posto, dal primo gennaio, assumerà il ruolo di CFO Kevan Parekh, attuale vice presidente della divisione Financial Planning and Analysis per Apple.