I ricercatori dello United States Geological Survey (USGS) hanno utilizzato test dell’acqua e l’apprendimento automatico per ottenere una stima di cosa potrebbe essere estratto da una salamoia sotterranea nella Smackover Formation nell’Arkansas meridionale, sul quale giaceva un antico mare che ora è una vasta formazione calcarea che si estende dal Texas alla Florida.

In Arkansas ci sarebbero fino a 19 milioni di tonnellate di litio

I ricercatori hanno annunciato che l’area potrebbe contenere da 5 a 19 milioni di tonnellate di litio, una quantità che secondo i ricercatori soddisferebbe di nove volte la domanda mondiale di litio per le batterie delle auto elettriche prevista per il 2030, consentendo di fornire più di un milione di veicoli elettrici all’anno.

Tuttavia bisogna estrarlo, il che solitamente comporta la perforazione a cielo aperto e la creazione di enormi pozze di evaporazione, tutte operazioni che possono richiedere mesi e anni e causare ingenti danni all’ambiente.

Inoltre ci sono varie questioni da affrontare, come gli attivisti del clima che temono che la tecnologia possa influenzare l’approvvigionamento idrico, oltre ai proprietari terrieri che sono in disputa con le società di estrazione per questioni relative ai diritti minerari.

Pur sottolineando che le stime sono “una valutazione in loco”, i ricercatori stimano che in quella regione sia presente abbastanza litio disciolto da sostituire le importazioni statunitensi di litio e altro ancora.

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