Dal continente asiatico arriva la notizia di una nuova partnership stretta da Apple con Foxconn e LCFC, una sussidiaria di Lenovo, che ha come obiettivo la realizzazione a Taiwan di server IA basati su Apple Silicon.

Questa mossa mira a rafforzare le capacità dei data center di Apple per i suoi nuovi servizi Apple Intelligence (che richiedono al popolare colosso statunitense un quantitativo sempre più ingente di risorse), riducendo allo stesso tempo la sua dipendenza dai produttori cinesi.

Apple lavora a nuovi server IA a Taiwan

Stando alle indiscrezioni, il colosso di Cupertino avrebbe scelto Taiwan principalmente per sfruttare il know-how di Foxconn nella costruzione di server per l’intelligenza artificiale (l’azienda sta già lavorando su server con GPU H100 e H200 di NVIDIA).

A differenza di alcuni dei principali competitor di Apple, come ad esempio Amazon, Google e Microsoft, i progetti del colosso di Cupertino per i suoi server riguardano più la gestione delle inferenze IA che l’addestramento di enormi modelli linguistici, in quanto sono pensati per un uso interno (e ciò comporta che i numeri di produzione sono decisamente inferiori rispetto alle solite configurazioni dei data center).

Stando a quanto si apprende, questa partnership non riguarda soltanto la realizzazione dei server, in quanto include anche l’assistenza ingegneristica e di progettazione garantita da Foxconn (che gestisce già laboratori di ricerca IA a Taiwan e in California) e LCFC.

Pare che Apple potrebbe ricorrere anche ad altri partner, come ad esempio Universal Scientific Industrial, per poter fare affidamento su una linea di produzione più varia.

In sostanza, Apple vuole farsi trovare pronta per affrontare le sfide che l’intelligenza artificiale nei prossimi anni lancerà ai vari produttori tecnologici.