Huawei ha svelato la sua nuova interfaccia di connessione USB-C che promette prestazioni superiori a quelle offerte dalla tecnologia Thunderbolt 5.

Si chiama General Multimedia Interface (GPMI) e nei primi test a livello di prototipo ha superato Thunderbolt 5 in tutti i suoi aspetti chiave.

Thunderbolt 5 raggiunge i 120 Gbps, mentre GPMI offre una larghezza di banda di 144 Gbps, inoltre Thunderbolt 5 raggiunge la sua massima velocità solo in modalità unidirezionale, ad esempio solo in upload o solo in download.

GPMI migliore di Thunderbolt 5?

Huawei afferma che l’interfaccia GPMI tocca i 144 Gbps senza problemi, aggiungendo anche una potenza di alimentazione massima di 480 watt, ma non è tutto.

Il colosso di Shenzhen riferisce che il nuovo protocollo riduce il tempo di avvio del segnale video a circa un quarto di quello attuale, quindi l’attivazione del display di un dispositivo 8K è praticamente istantanea.

Come per lo standard Thunderbolt sviluppato da Intel in collaborazione con Apple, l’interfaccia GPMI punta a offrire una connessione di più display a cascata, ma soprattutto una distribuzione della potenza di calcolo, dato che può essere utilizzata come cluster tra diversi dispositivi.

Naturalmente Huawei ha in programma di integrare GPMI nei suoi dispositivi futuri, quindi su notebook MateBook, monitor MateView, tablet MatePad e sugli smartphone Pura e Mate, anche nei mercati internazionali.

Tuttavia non è ancora chiaro se lo standard sia aperto, anche se si parla di un supporto completo per OpenHarmony, Linux, Windows e ChromeOS.

GPMI usa lo stesso connettore USB-C usato anche dagli standard USB e Thunderbolt e come quest’ultimo viene attivato solo quando due dispositivi compatibili sono interconnessi, altrimenti la connessione è USB.