Lo scorso mese OpenAI ha annunciato la disponibilità di una prima versione dell’app desktop ChatGPT per Windows.

Inizialmente fruibile solo dagli utenti ChatGPT Plus, Team, Enterprise ed Edu, ieri la società ha confermato che la nuova app ChatGPT per Windows è diventata disponibile per tutti gli utenti, inclusi quelli con account gratuito, sulle versioni 10 e 11 del sistema operativo Microsoft.

L’obiettivo è naturalmente quello di consentire un’integrazione più rapida di ChatGPT con le attività lavorative quotidiane: grazie al collegamento rapido Alt + Spazio, l’accesso all’applicazione è reso ancora più rapido mentre la finestra aggiuntiva permette il proseguimento delle conversazioni o la formulazione di nuove domande.

Dal momento del suo lancio a oggi, OpenAI ha apportato diversi miglioramenti all’app ChatGPT su Windows. Tra i vari, la possibilità di scattare una foto con la webcam del proprio PC / laptop e di allegarla direttamente alla conversazione con ChatGPT. Inoltre, è ora possibile regolare il ridimensionamento del testo usando le scorciatoie da tastiera Ctrl + o Ctrl –. Ancora, è stata aggiunta l’impostazione per personalizzare la scorciatoia per l’apertura della finestra companion e un nuovo pulsante in Impostazioni per verificare la presenza di aggiornamenti.

All’inizio di novembre OpenAI ha poi rilasciato un aggiornamento per l’app ChatGPT per Windows per supportare la modalità vocale avanzata, permettendo agli utenti di avere conversazioni più naturali e in tempo reale, oltre alla possibilità di cercare nella cronologia della chat.

ChatGPT, novità anche per gli utenti macOS

Contemporaneamente, OpenAI ha anche reso disponibile una beta dell’applicazione desktop di ChatGPT per macOS che può lavorare in sinergia con altre app sul desktop.

La nuova versione è compatibile con strumenti per sviluppatori come VS Code, Xcode, Terminal e iTerm2, ma OpenAI ha già confermato l’intenzione che presto allargherà la compatibilità ad altri strumenti.

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