Gli amanti dei celebri mattoncini LEGO possono esultare: potrebbe presto arrivare un’applicazione per Android e iOS che grazie all’AI è in grado di trasformare qualsiasi oggetto in una costruzione LEGO. Il meccanismo, per quanto affascinante, è molto semplice: si gira un video con lo smartphone e l’app elabora il modello, mattoncino per mattoncino, con l’indicazione di quelli necessari per completare la costruzione. Il merito è di Brick My World.

Le tecniche di fotogrammetria e voxelizzazione alla base di Brick My World

Brick My World

L’app Brick My World è al momento un progetto su Kickstarter e ha un costo di 95€ (l’abbonamento annuale dell’app sarà di almeno il doppio). Si basa sull’intelligenza artificiale e sugli scanner per le stampanti 3D. Come si può vedere nel video, è sufficiente filmare qualsiasi oggetto per ricevere le istruzioni dettagliate sui mattoncini LEGO da utilizzare per realizzare il modello corrispondente.

Il lavoro vero e proprio viene svolto dalla persona con l’intelligenza artificiale dell’app calcolerà il numero di mattoncini necessari in base alla forma e al colore. Ma non solo: restituirà un elenco passo passo, con le istruzioni per procedere. Le istruzioni potranno essere visualizzate sull’app Brick My World ma anche stampate, esportandole in PDF.

C'è un’app che sfrutta l’AI per trasformare qualsiasi oggetto in un kit LEGO 1

Al di là del semplice aspetto ludico, il progetto Brick My World ha diverse implicazioni molto interessanti. Come sottolineato dagli stessi sviluppatori, infatti, questa applicazione rivoluziona le modalità di interazione tra il mondo fisico e digitale. Il progetto su cui si basa l’app Brick My World combina una tecnologia mobile avanzata con una potente elaborazione cloud per consentire di realizzare qualsiasi progetto creativo.

Una volta aperta l’app e girato il video, le scansioni vengono elaborate nel cloud, utilizzando la fotogrammetria e la voxelizzazione. La prima è la tecnica che permette di ricostruire modelli 3D a partire da una serie di fotografie 2D, mentre la seconda è il processo che converte un oggetto 3D in una griglia tridimensionale composta da voxel (l’equivalente 3D dei pixel). In questo modo si ottengono dei modelli 3D altamente dettagliati, migliorati dall’elaborazione AI e con una geometria precisa e accurata.

Inoltre è possibile anche personalizzare il risultato proposto dall’app aggiungendo ulteriori dettagli tramite scansioni modulari successive.