Da oggi, 4 dicembre, è disponibile per tutti Documenti su IO, la funzione legata a IT-Wallet che permette di caricare sull’app IO per smartphone le versioni digitali di alcuni documenti personali. La Patente di guida, la Tessera Sanitaria (o la Tessera Europea di Assicurazione Malattia) e la Carta Europea della Disabilità sono i primi documenti disponibili in versione digitale che, da oggi, si possono aggiungere e usare con valore legale.

Il servizio non è ancora a pieno regime, perché i documenti in versione digitale sono utilizzabili solo dal vivo, ad esempio in farmacia o in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine. Prossimamente sarà tuttavia possibile usare IT-Wallet con la funzione Documenti su IO anche online, e anche all’estero tramite il sistema per l’identità digitale europea, al momento ancora in via di sviluppo.

Le principali cose da sapere per usare Documenti su IO (IT-Wallet)

Iniziamo dalle basi precisando che Documenti su IO è la funzione dell’app IO per smartphone legata al Sistema di portafoglio digitale italiano IT-Wallet, funzione che permette di aggiungere alla sezione Portafoglio la versione digitale dei documenti personali e di utilizzarli. I requisiti minimi degli smartphone per attivare Documenti su IO sono iOS 15 e versioni successive, o Android 8.0 e versioni successive.

Per attivare Documenti su IO serve autenticarsi con SPID e CIE, delle chiavi di accesso e di autenticazione digitali sicuri. Servono anche per caricare le versioni digitali dei documenti, operazione molto semplice e veloce. Dalla sezione Portafoglio dell’app IO basta selezionare il riquadro Documenti su IO e seguire le indicazioni riportate sullo schermo, accettando l’informativa sulla privacy e verificando la propria identità coi detti sistemi di autenticazione. Una volta completata la procedura di caricamento dei documenti, è sufficiente attendere pochi istanti, il tempo necessario affinché gli enti preposti identifichino l’utente, certifichino l’autenticità dei documenti, e forniscano l’autorizzazione per utilizzarli in versione digitale.

Dopo averli caricati, per accedere ed esibire i propri documenti in versione digitale basta effettuare l’autenticazione all’app IO con un codice di sblocco o un sistema di autenticazione biometrica (come l’impronta digitale o il volto), cioè senza il bisogno di usare ogni volta SPID e CIE, sistemi che saranno tuttavia necessari per confermare la propria identità sull’app IO almeno una volta all’anno.

I dati presenti nelle versioni digitali dei documenti sono forniti dagli stessi enti che rilasciano i documenti fisici e ne certificano l’autenticità, ovvero il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Direzione generale per la Motorizzazione per la Patente di guida, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per la Carta Europea della Disabilità e il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato per la Tessera SanitariaTessera europea di assicurazione malattia. A questi si aggiunge anche l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, la società del Ministero dell’Economia e delle Finanze che emette i documenti digitali rendendoli disponibili sugli smartphone tramite il Portafoglio dell’app IO.

Da oggi, 4 dicembre 2024, è possibile usare Documenti su IO al posto dei documenti cartacei, cioè con valore legale come dicevamo. Si possono tuttavia usare solo per i contesti di verifica dal vivo: la Patente di guida in caso di controlli delle forze dell’ordine in Italia, la Tessera Sanitaria o Tessera Europea di Assicurazione Malattia per accedere alle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale, e la Carta Europea della Disabilità per gli stessi usi già previsti con la versione fisica del documento.

Per il resto, è bene sottolineare che chi preferisce continuare a usare i propri documenti solo in versione fisica può farlo senza alcun problema perché non c’è alcun obbligo di utilizzare IT-Wallet, funzione che è di fatto un’alternativa disponibile gratuitamente per tutti coloro che hanno scaricato e attivato l’app IO e già possiedono le versioni fisiche dei documenti integrati nel servizio.

In attesa di maggiori informazioni da parte del Dipartimento per la trasformazione digitale relativamente alla disponibilità delle funzioni online di IT-Wallet e degli altri documenti integrabili in versione digitale (fra cui anche la Carta di Identità o i certificati sanitari), suggeriamo di visitare la pagina dedicata del sito web dell’app IO, e quella con le risposte alle domande frequenti.

Se invece volete procedere con la configurazione, ecco la nostra guida su come caricare i documenti su IT-Wallet. Per inciso, considerando che si tratta di un servizio appena rilasciato per milioni di persone, è probabile che nella giornata di oggi, 4 dicembre, riscontrare problemi ed errori durante il caricamento dei documenti, errori che ci aspettiamo vengano via via risolti nel corso delle prossime ore.

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