Da Consumer Reports arriva un nuovo interessante studio relativo al settore delle auto elettriche, dal quale emerge che i modelli prodotti negli ultimi tre anni sono in grado di garantire un notevole miglioramento per quanto riguarda l’affidabilità rispetto alle precedenti generazioni.

Sempre secondo questo report, a livello di affidabilità la soluzione migliore è rappresentata dai modelli ibridi, seguiti da quelli a combustione e soltanto dopo vi sono quelli completamente elettrici.

L’indagine di Consumer Reports si basa sui dati relativi a 300.000 veicoli prodotti tra il 2022 e il 2024, da cui emerge che i veicoli elettrici ibridi plug-in sono andati male (il 70% di problemi in più rispetto alle auto a combustione) anche se in confronto all’anno precedente c’è stato un notevole miglioramento.

Sono migliorati anche i veicoli full electric, passando in un anno dal 79% al 42% di problemi in più rispetto alle auto “tradizionali”.

Bene sono andate le auto ibride non plug-in, che hanno pareggiato i veicoli con motore a combustione (anche se lo scorso anno avevano fatto persino meglio).

E se vi chiedete quali sono i veicoli più affidabili, Consumer Reports tra le auto elettriche consiglia BMW i4 mentre tra le ibride plug-in Volvo XC60 e Toyota RAV4 Prime.

Sono più affidabili le auto elettriche meno recenti

E sempre a proposito di studi, quello pubblicato da TUV Sud afferma che le migliori auto elettriche sono quelle che nascono su piattaforme termiche adattate, ossia quelle meno recenti.

I principali produttori, infatti, stanno affrontando ingenti investimenti per realizzare nuove piattaforme ad hoc per le auto elettriche, così da poter contare su soluzioni già ottimizzate per le batterie, i motori elettrici ed i relativi componenti.

Pare, tuttavia, che al momento le auto che sfruttano come base le piattaforme preesistenti adattate siano più affidabili, arrivando al primo tagliando con meno guasti rispetto a quelle di nuova generazione.

Del resto, le piattaforme native elettriche, essendo più recenti, pagano qualche difetto di gioventù (quelle adattate hanno alle spalle anni di sviluppo e di ottimizzazioni) e la situazione con il passare degli anni (e l’aumento dell’esperienza) dovrebbe andare migliorando.

I nostri contenuti da non perdere: