Nella giornata di oggi, 13 dicembre, la Lega Serie A ha annunciato una “stretta collaborazione” con Meta per contrastare la pirateria online degli eventi sportivi. In sostanza, l’azienda proprietaria di Facebook, Instagram e WhatsApp, fra le altre cose, mette a disposizione dell’organizzazione sportiva italiana alcuni strumenti per limitare la diffusione illegale delle partite di calcio e di altri contenuti sportivi.
“La collaborazione e il dialogo con i proprietari di contenuti come la Lega Serie A sono la chiave per individuare ed eliminare la pirateria online di eventi sportivi. […] Per esempio, abbiamo volontariamente progettato e sviluppato strumenti avanzati come Rights Manager o le API di segnalazione, oltre a condurre sforzi proattivi per individuare e disattivare la pirateria dei contenuti sportivi, il tutto senza alcun costo per i detentori dei diritti” ha commentato Luca Colombo, direttore della divisione italiana di Meta.
Le armi di Meta per combattere la pirateria online delle partite di Serie A
Con questa collaborazione, Meta mette a disposizione alcuni suoi strumenti che si aggiungono a quelli già in uso dalla Lega Serie A per contrastare la pirateria online, sia in Italia che all’estero, in particolare la trasmissione di eventi sportivi in tempo reale come le partite di calcio di Serie A.
Rights Manager è uno di questi, una sorta di scudo automatico, un sistema di gestione dei contenuti che consente ai detentori dei diritti (come la Lega Serie A) di proteggere i propri contenuti in tutto il mondo, anche quelli trasmessi in tempo reale. Con questo strumento, la Lega Serie A può monitorare quando questi vengono caricati illegalmente sulle piattaforme social come Instagram e Facebook potendo di conseguenza bloccare automaticamente le eventuali violazioni.
Nel relativo comunicato stampa della Lega Serie A si parla inoltre dell’utilizzo di alcuni sistemi automatici di Meta che permettono ai detentori dei diritti di identificare le violazioni autonomamente e di segnalare i contenuti illegali affinché vengano rimossi. Con il Centro di segnalazione sulla proprietà intellettuale, l’API di reporting sulla proprietà intellettuale e l’API Graph di Meta, i detentori di diritti possono inoltre creare dei sistemi personalizzati per segnalare i contenuti illegali semplificando così le relative operazioni di prevenzione e di controllo.
La notizia arriva a pochi giorni di distanza dallo smantellamento di una vasta organizzazione criminale transnazionale del settore della pirateria audiovisiva, in un momento in cui il problema della trasmissione illegale di contenuti sportivi e non è tutt’altro che risolto, con il sistema Piracy Shield che continua a far discutere.
È la prima volta che una grande piattaforma come Meta collabora nella lotta alla pirateria nel settore degli eventi sportivi, accordo che “è un passo avanti determinante nella lotta senza quartiere che da anni affrontiamo con decisione contro la pirateria online. Per fermare questo crimine, che danneggia il nostro settore e non solo, privandolo di ingenti risorse che permetterebbero di alzare il livello dello spettacolo per tutti gli appassionati, stiamo agendo in ogni direzione. Ringrazio Meta per il supporto e gli strumenti automatici messi a disposizione, a dimostrazione che la collaborazione tra detentori di diritti e piattaforme è possibile, a partire da oggi la vita dei pirati sarà sempre più difficile anche a tutela di tutte le persone oneste” ha commentato Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A.
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