Mark Cerny, capo della divisione PlayStation di Sony, ha tenuto un seminario tecnico in cui ha discusso gli aspetti tecnici della PS5 Pro, da come è stata creata a come funziona e perché secondo l’azienda rappresenta il primo passo di un nuovo entusiasmante viaggio per i giocatori.

Oltre a spiegare in maniera più approfondita argomenti come FLOPS, TOPS e PSSR, Cerny ha rivelato alcune informazioni aggiuntive sull’ambizioso progetto “pluriennale” con AMD, partner PlayStation da anni, il cui nome in codice è Amethyst.

La collaborazione prende spunto dal rosso di AMD e dal blu di PlayStation e mira al raggiungimento di due obiettivi comuni a entrambe le aziende.

Mark Cerny ha spiegato che il primo obiettivo è quello di creare un’architettura più ideale per l’apprendimento automatico, incluso qualcosa che sia particolarmente efficace nel gestire le reti neurali convoluzionali leggere (CNN) per la grafica dei giochi. Il secondo obiettivo è sviluppare un set di CNN di alta qualità per la grafica.

Queste tecnologie dovrebbero aumentare la qualità della grafica di gioco e consentire un uso più esteso del ray tracing e del path tracing.

Sony e AMD collaboreranno per migliorare i videogiochi su PC, console e cloud

In un’intervista con IGN Cerny ha affermato che sia Sony Interactive Entertainment che AMD potranno attingere indipendentemente da queste architetture di rete e strategie di addestramento e ha spiegato che attraverso questa collaborazione tecnologica le due aziende intendono supportare un ampio lavoro di apprendimento automatico su una varietà di dispositivi, qualcosa che può essere ampiamente utilizzato su PC, console e cloud e non solo in ambito PlayStation.

I frutti di questa collaborazione non saranno immediati, poiché Cerny ha affermato che è possibile che non vedremo hardware che utilizzi la tecnologia di Project Amethyst fino alla PlayStation 6. Se siete interessati ad approfondire gli argomenti, potete guardare il video sottostante.