OpenAI sta lanciando una nuova funzionalità sperimentale per ChatGPT che consente agli utenti di pianificare azioni e promemoria futuri, una tantum o ricorrenti.

Con Tasks gli utenti possono dire a ChatGPT cosa vogliono e quando vogliono che un’attività venga eseguita, ad esempio un bollettino meteo giornaliero alle 7, un promemoria sulla scadenza della patente, o una favola da raccontare a propri figli tutte le sere prima di andare a letto.

Il sistema può anche suggerire proattivamente attività in base alle proprie conversazioni, anche se gli utenti devono approvare esplicitamente qualsiasi suggerimento prima che venga creato.

Tutte le attività possono essere gestite direttamente nei thread della chat o tramite una nuova sezione Attività (disponibile solo tramite il Web) nel menu del profilo.

Al completamento delle attività programmate arriveranno le notifiche su Web, desktop e dispositivo mobile, tuttavia esiste un limite di 10 attività che possono essere eseguite contemporaneamente.

ChatGPT prova a fare le veci degli assistenti digitali?

Con questa funzionalità OpenAI vuole rendere il suo chatbot capace di svolgere anche i compiti tipici di un assistente digitale tradizionale, come Google Assistant o Siri, ma con le capacità linguistiche più avanzate di ChatGPT.

La funzionalità sperimentale è fase di in rilascio a partire da oggi per gli abbonati Plus, Team e Pro e per utilizzarla devono selezionare il modello “4o con attività programmate” dall’apposito selettore. OpenAI non ha specificato né se né quando la funzionalità potrebbe arrivare agli utenti ChatGPT gratuiti.