Nel vasto panorama di browser disponibili per i diversi sistemi operativi, Google Chrome riveste senza dubbio un ruolo decisamente importante; il software sviluppato dal colosso di Mountain View infatti viene quotidianamente utilizzato e apprezzato da molti utenti, ed è per questo che la società si prodiga continuativamente per migliorare quanto offerto.

Google Chrome continua ad arricchirsi di funzionalità e sembra che un’inedita opzione legata alla cronologia  e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale stia facendo la sua comparsa anche al di fuori del mercato americano, in particolare su Windows 11. La funzione in questione promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti gestiscono la loro cronologia di navigazione, rendendola più accessibile e intuitiva grazie all’IA.

Google testa (per sbaglio?) la nuova funzione IA per la cronologia di Chrome fuori dagli USA

Secondo le informazioni riportate, Google starebbe testando una funzione mossa dall’intelligenza artificiale in grado di rielaborare la cronologia del browser per consentire agli utenti di trovare rapidamente i siti visitati in passato attraverso query più naturali e contestuali. In altre parole, invece di dover scorrere lunghi elenchi di pagine web visitate, basterà digitare un termine correlato a una ricerca passata per ottenere suggerimenti pertinenti grazie all’analisi dell’intelligenza artificiale.

Si tratta di un cambiamento significativo, soprattutto per chi utilizza intensivamente il browser per lavoro o studio, recuperare rapidamente un’informazione senza dover ricordare il titolo esatto della pagina infatti, o il momento in cui è stata aperta, potrebbe fare la differenza in termini di produttività. Al momento, questa funzionalità sembra essere in fase di test limitato, esclusiva per le query in inglese e per gli utenti statunitensi, tuttavia, come potete notare dalle immagini poco sotto, potrebbe presto venire estesa anche ad altri Paesi.

Sembra infatti che la nuova funzionalità di Chrome mossa dall’IA sia stata brevemente testata al di fuori degli Stati Uniti, in Paesi come India, Australia e alcune altre regioni (tranne l’UE), salvo poi essere stata ritirata, almeno nel caso della fonte, in seguito alla segnalazione dell’utente. Ciò potrebbe indicare come si sia trattato di un errore da parte di Google, ma è anche segno di come nel prossimo futuro la fase di test possa essere estesa.

Per il momento, non ci sono dettagli ufficiali sulla data di rilascio definitivo della funzione, ma è probabile che, se i test dovessero dare esito positivo, la nuova funzione IA per la cronologia possa diventare un’aggiunta stabile nelle prossime versioni di Chrome. Gli utenti dovranno dunque pazientare ancora un po’ per scoprire se questa novità entrerà a far parte delle funzionalità standard del browser; come sempre, vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi.