Un paio di giorni fa vi abbiamo riportato la notizia del lancio, avvenuto con successo, della missione Crew-10 di NASA e SpaceX dal Launch Complex 39A del Kennedy Space Center in Florida, che ha portato in orbita gli astronauti Anne McClain e Nichole Ayers della NASA, Takuya Onishi dell’agenzia spaziale giapponese JAXA e il cosmonauta russo Kirill Peskov.
Alle 5:04 del 16 marzo, ora italiana, la capsula Crew Dragon Endurance ha effettuato con successo il docking con la Stazione Spaziale Internazionale, permettendo così all’equipaggio di unirsi ai colleghi già presenti sulla ISS.
L’equipaggio Crew-10 arriva sulla ISS, gli astronauti di Crew-9 e Starliner si preparano per tornare sulla Terra
Gli astronauti menzionati in apertura avranno il compito di condurre una vasta gamma di esperimenti scientifici e di contribuire alla manutenzione della stazione per i prossimi sei mesi, gli esperimenti a cui lavoreranno includono studi avanzati in biotecnologia, scienze dei materiali e medicina spaziale, con l’obiettivo di migliorare la conoscenza sulle condizioni di microgravità e sulle sue implicazioni per le future missioni di lunga durata, come quelle previste dal programma Artemis per il ritorno sulla Luna.
Per quanto il viaggio di Crew-10 sia andato bene, non sono mancati alcuni piccoli imprevisti: nello specifico poco dopo la separazione della capsula dal razzo, la navicella ha subito il distacco di un pannello isolante; non si tratta di una circostanza grave che, come spiegato su X da Jon Edwards (VP of Falcon Launch Vehicles), è dovuta al fatto che i pannelli isolanti sono incollati alla superficie metallica, che si raffredda per via del propellente criogenico (ossigeno liquido) e poi si scalda con il lancio; ciò crea delle zone dove l’aria subisce variazioni di volume, portando anche alla perdita dei pannelli isolanti.
Il secondo imprevisto invece, ha lasciato gli astronauti impossibilitati all’utilizzo dei servizi di bordo, sembra infatti che il disco di rottura del sistema di scarico si sia rotto, impedendo alle persone di utilizzare la toilette; anche in questo caso, si tratta di un problema più fastidioso che preoccupante.
Ad ogni modo, l’arrivo dell’equipaggio Crew-10 sulla Stazione Spaziale Internazionale permette di iniziare il passaggio di consegne con gli astronauti Crew-9 (Nick Hague e Aleksandr Gorbunov) e quelli Starliner (Butch Wilmore e Suni Williams), rimasti a bordo della ISS per circa 9 mesi. Ricordiamo infatti che la missione di Wilmore e Williams è stata tutt’altro che ordinaria, inizialmente i due astronauti avrebbero dovuto trascorrere solo otto giorni nello spazio, a bordo della navicella Starliner di Boeing ma, problemi tecnici emersi durante il volo, hanno costretto la NASA a prolungare la loro permanenza sulla ISS.
Se tutto procede secondo i piani, l’equipaggio della missione Crew-9 inclusi Wilmore e Williams farà ritorno sulla Terra mercoledì 19 marzo, l’ammaraggio della capsula Dragon è previsto al largo della Florida, condizioni meteo permettendo; non ci resta che attendere ulteriori informazioni ufficiali in merito.
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