A meno di un mese di distanza dal rilascio dell’ultima versione del sistema operativo dei Chromebook, nelle ultime ore Google ha avviato la distribuzione di ChromeOS 134. Come già successo nei precedenti aggiornamenti, l’azienda di Mountain View continua a prodigarsi in ambito accessibilità, introducendo funzioni utili per alcune tipologie di utenti.

Oltre a ciò in realtà, nell’ultimo aggiornamento di ChromeOS non è presente molto altro, se non promesse.

chromeos 134 aggiornamento

ChromeOS 134 disponibile per tutti i Chromebook: le novità

Come anticipato in apertura, tutti i Chromebook compatibili in circolazione stanno ricevendo nelle ultime ore l’aggiornamento alla versione ChromeOS 134; non si tratta di un aggiornamento che stravolge l’esperienza utente, ma introduce una nuova funzione in ambito accessibilità e, in sostanza, mette le mani avanti per future implementazioni.

Tasti lenti in ChromeOS 134

Partiamo subito con la prima, nonché unica e realmente disponibile, novità dell’aggiornamento a ChromeOS 134; anche in questo caso l’update segue la linea adottata dall’azienda con l’ultimo aggiornamento, introducendo una funzione dedicata all’ambito dell’accessibilità.

La novità in questione prende il nome di Tasti lenti: reperibile seguendo il percorso Accessibilità -> Tastiera e input di testo -> Tasti lenti, si pone l’obbiettivo di aiutare le persone con destrezza limitata a digitare in modo più accurato. 

chromeos 134 tasti lenti

Si tratta di una funzionalità utile per tutti coloro che soffrono di condizioni come tremori, artrite o intorpidimento della punta delle dita, disturbi che possono rendere difficile premere i tasti con precisione; Tasti lenti introduce un ritardo per la registrazione della pressione del tasto, l’utente può dunque scegliere l’intervallo di tempo che ritiene opportuno, così che il sistema non registri tasti premuti involontariamente.

GIF in Quick insert

La seconda “novità” riguarda Quick Insert, strumento originariamente introdotto con ChromneOS 129. Questa volta è la stessa Google che, nelle note di rilascio di ChromeOS 134, mette le mani avanti asserendo che la novità sarà disponibile nel prossimo futuro.

Ad ogni modo, teoricamente a breve, Quick Insert dovrebbe vantare anche il supporto alle GIF; in realtà, almeno nel nostro caso, anche la funzionalità dello strumento che dovrebbe permettere il rapido inserimento delle emoji non è sempre disponibile. 

Nello specifico, per completezza e per rendere l’idea, al lancio di Quick insert non avevamo la possibilità di inserire emoji, in seguito grazie ad un aggiornamento intermedio di ChromeOS abbiamo ricevuto la funzionalità in questione, sparita poco dopo in seguito ad un ulteriore update del sistema operativo.

Gemini sostituisce Assistant anche sui Chromebook

Passiamo all’ultima novità che, come avrete intuito, non risulta ancora disponibile (almeno nel nostro caso). Alcuni di voi avranno sicuramente notato come Google abbia recentemente annunciato la fine definitiva di Assistant, che verrà soppiantato in tutto e per tutto da Gemini.

Stando a quanto riportato nelle note di rilascio, ChromeOS 134 dovrebbe introdurre anche sui Chromebook questo cambiamento: l’assistente dell’azienda è stato per diverso tempo disponibile sui laptop mossi da ChromeOS ma, con i tempi che cambiano, sembra giunto il momento di passare il testimone al chatbot IA Gemini.

chromeos 134 google assistant

Come potete notare dall’immagine qui sopra, allo stato attuale questo cambio di consegne non è ancora avvenuto in ChromeOS 134, le impostazioni del sistema infatti riportano ancora la presenza e la disponibilità, esclusiva, di Assistant.

Una volta completato il passaggio, nelle impostazioni del vostro Chromebook dovreste trovare Gemini al posto dell’attuale assistente; richiamandolo, il sistema aprirà in automatico l’app di Google Gemini, decisamente più comoda da utilizzare in ambito desktop rispetto alla soluzione attuale.

Come spesso accade, non è chiaro quando verrà introdotta questa novità, potrebbe essere rilasciata lato server o attraverso uno degli aggiornamenti intermedi prima della prossima versione; non ci resta che attendere per scoprirlo.

In ultimo, per chi se lo stesse domandando, l’ultima versione del sistema operativo non ha ancora introdotto gli angoli arrotondati per le finestre sui Chromebook classici, caratteristiche di cui godono ancora solo i Chromebook Plus. Non è chiaro il motivo di questa disparità di trattamento, soprattutto considerando che non si tratta di una funzionalità particolare o che richiede specifiche risorse o strumenti per funzionare; bisognerà attendere per scoprire se Google introdurrà gli angoli arrotondati anche sui laptop mossi da ChromeOS standard in una futura versione.

Come di consueto, quanto sopra esposto è frutto delle prime considerazioni in seguito all’utilizzo del sistema operativo aggiornato all’ultima versione, qualora dovessimo individuare altre novità non riportate provvederemo ad aggiornare l’articolo.