Grazie a un progetto ambizioso, conosciuto all’interno del team di Google come Lacros, i problemi di aggiornamento sui dispositivi basati su Chrome OS potrebbero presto essere un ricordo del passato.

Lacros è un’iniziativa sperimentale che ha come obiettivo quello di separare il binario di Chrome dall’interfaccia utente di sistema su Chrome OS.

La soluzione studiata dal team di Google consente al colosso di Mountain View di fornire due file binari separati in modo indipendente nonostante la discrepanza di versione (ad esempio, Chrome OS può essere eseguito su OS 87 ma il file binario di Chrome può essere sulla versione 89).

Ecco una breve dimostrazione del browser Lacros Chrome in esecuzione su Chrome OS:

Chrome OS Lacros

In pratica, Lacros Chrome funziona e si comporta come un normale browser Chrome installato su un sistema operativo tradizionale.

Perchè Lacros è importante per Chrome OS

Allo stato attuale, Chrome è profondamente intrecciato con Chrome OS e gli aggiornamenti seguono un unico canale e questo aspetto diventa rilevante quando un Chromebook supera il periodo di aggiornamenti garantiti dal produttore: in tale caso, infatti, insieme agli update del sistema operativo perderà quelli del browser, che diventerà vulnerabile e incapace di sfruttare le piattaforme aggiornate sul Web.

Lacros potrebbe essere la risposta di Google a tale problema, in quanto questo file binario di Chrome è distribuito separatamente da quello del sistema operativo dei Chromebook e il colosso di Mountain View può aggiornare facilmente il file binario del browser indipendentemente dal sistema operativo.

Restiamo in attesa di informazioni da Google per scoprire come Lacros verrà distribuito una volta implementata questa funzione sul canale Stabile.