Da pochi giorni Immuni, l’applicazione del Governo italiano dedicata al tracciamento dei potenziali contatti con persone risultate positive al COVID-19, è operativa in tutto il territorio italiano, dopo un paio di settimane di sperimentazioni in alcune regioni.
Stanno così arrivando le prime notifiche agli oltre due milioni di italiani che in queste prime settimane hanno installato l’applicazione sui loro dispositivi Android e iOS. Quella che vedete qui sotto è la classica notifica che segnala l’assenza di potenziali contatti a rischio con persone infette.
Ricordiamo infatti che periodicamente l’applicazione effettua una verifica, sempre in forma anonima, dei potenziali contatti con utenti risultati positivi al nuovo coronavirus. Non spaventatevi dunque se visualizzate questa notifica, visto che ha lo scopo di tranquillizzare gli utenti e rassicurarli sull’assenza di contatti a rischio.
Visto che al momento sono poco più di due milioni gli italiani che hanno installato l’app Immuni, questo non significa che potete abbassare la guardia, visto che i contatti potrebbero essere avvenuti comunque con persone che non hanno installato l’applicazione.
Per questo è importante installarla, senza false preoccupazioni in merito alla possibilità di essere tracciati da parte di qualcuno. Le analisi del codice sorgente hanno confermato che tutti i dati vengono raccolti in forma anonima, non c’è alcun tracciamento della posizione né tantomeno un database che abbini il codice utilizzato nell’applicazione al nome reale della persona.
Se non lo avete ancora fatto vi invitiamo dunque a visitare il sito ufficiale di Immuni e seguire i link per scaricarlo sul vostro smartphone Android o iOS.
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